mercoledì 15 ottobre 2008

L'anima e il corpo degli angeli

Ci siamo soffermati spesso (e lo faremo ancora) su come sia difficile capire di avere un angelo vicino, ma di come sia lo stesso bello ricordarlo in ogni suo aspetto. Di certo l'aspetto più importante di angelo è la sua anima: in Alice questa sua anima la ritroviamo in tutto ciò che ci ha lasciato: poesie, racconti, catechesi, favole..... E nei ricordi che noi abbiamo di lei. Un solo esempio su tutti: Una sera, tornando dal parco, io e Alice ci siamo imbattuti in alcuni barboni che chiedevano l'elemosina. Alice non aveva mai soldi, ma si fermò lo stesso. Io fremevo, anche per lei, e le dissi: "Alice non abbiamo soldi cosa stiamo a fare qui?" - "Doniamo la cosa più preziosa che abbiamo: un pochino del nostro tempo" mi rispose, serena. E si sedette accanto a uno di loro. "Alice, ma così ti sporchi la gonna?" Le ho quasi urlato atterrita. - "Gemellina" mi rispose, "sono fatta di fango e così tornerò ad essere un giorno" Poi, mi ignorò: io in piedi e lei seduta insieme a loro a parlare del governo e del sindaco. Poi della sua vita e dopo ancora chiese della loro vita (se la loro era stata una scelta o una necessità: domanda che mi rimbalzò in testa per anni). Ad ogni parola sconsolata e di atroce chiusura, Alice rispondeva parlando di religione: di "un" Dio che ci ama sin da prima che nascessimo, che ci perdona tutto (se siamo pentiti e umilmente glielo chiediamo) e che ci vuole accanto a sè... Quasi un'ora trascorsa velocissimo e in compagnia di "nuovi amici" (puzzolenti, ma amici). Qui vi ripropongo un "regalo" di Valeria: al giorno della esumazione voluta dal tribunale per fare delle analisi sul corpo di Alice (quasi un anno dopo la sua morte) Valeria giunse tardi al cimitero (Vale era SEMPRE IN RITARDO, ANCHE A SCUOLA) e trovò la tomba già semi-distrutta e quasi aperta. Chiese di rimetterla un po' "in sesto" e fece alcune foto con il suo cellulare, per ricordo. Non ebbe più tempo nè modo di rivedere tumulare di nuovo Alice e fare foto alla sua nuova tomba, quindi queste foto ci restano come ricordo di come si conserva un corpo di angelo. Siamo convinte che l'anima stia meglio (molto meglio) e sorrida a vedere come noi, piccoli uomini, stiamo più dietro al corpo che "è fango" che all'anima che è Dio!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Offusca il cognome sulla foto della tomba, prima che una scure ti tagli la gola ...