martedì 16 ottobre 2012

DONNE, arriva l'arrotino... no, molto meglio: la nostra igiene!

L’igiene intima perfetta in 7 regole

Quanto spesso lavarsi, quale detergente usare, come asciugarsi: tutti i consigli per proteggere al meglio la zona più delicata del corpo femminile

igiene intima

Quando si parla di igiene intima, bisogna partire da questo presupposto: è talmente fondamentale per la salute della donna, che non è concesso sbagliare. Ogni singolo aspetto dev’essere curato nei minimi particolari. Ecco perché vale la pena leggere queste regole che abbiamo individuato per voi: osservandola con cura, ridurrete drasticamente i rischi di avere quei tipici e fastidiosi problemi collegati a una cattiva cura di voi stesse…



1) Quante volte - Non esagerate: se vi lavate troppo di frequente, rischiate di seccare la pelle. Di base, va bene 2 volte al giorno: al risveglio e la sera, prima di andare a dormire. In più, dopo ogni evacuazione, in modo da eliminare i batteri dalla zona genitale. E ogni volta che si cambia l’assorbente durante il ciclo mestruale.



2) I punti su cui concentrarsi - Procedete sempre dalla vagina verso l’ano, mai viceversa: così eviterete le infezioni provocate dal passaggio dei germi dall’intestino all’utero. Meglio ancora sarebbe lavare le due parti separatamente.



3) Usa tanta acqua - Sciacquate con molta cura e in abbondanza, evitando di lasciare residui di detergente.



4) Quale detergente - Il livello di pH ottimale per rispettare il tasso di acidità della pelle, è tra il 5 e il 6. Quindi, il sapone con cui vi lavate le mani (che, anche quando è neutro, ha un pH 7) non va bene. In caso di infezioni è meglio utilizzare un detergente ad azione antisettica.



5) Come asciugarsi - L’umidità è un terreno fertile per i batteri, dunque asciugatevi con molta cura e senza fretta. L’asciugamano va cambiato ogni giorno e non deve essere condiviso con nessun componente della famiglia, specie con i bambini. Quando non siete in casa, utilizzate solo salviette usa e getta.



6) Quale deodorante - Se c’è un elemento capace di irritare la mucosa, quello è l’alcol. Controllate che il deodorante non ne contenga e che funzioni con un vaporizzatore. Non usatelo quando avete infezioni in atto e se state facendo una cura locale con ovuli o creme.



7) Ogni età ha il suo prodotto - Il detergente della mamma non va bene per le bambine: l’acidità della loro pelle ha un pH più alto e basta un qualsiasi sapone neutro.
Durante la menopausa, invece, la diminuzione degli estrogeni può provocare secchezza vaginale: meglio quindi un prodotto con sostanze idratanti.

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