martedì 20 dicembre 2011

Buon giorno, Mondo!

Recuperiamo il "buongiorno" di ieri, perdonate il ritardo... ;)
Fla'

Lunedì 19 dicembre
Lc 1,5-25

Il Vangelo di Luca si apre con l’angelo
che parla a Zaccaria nel tempio e gli
annuncia la nascita di Giovanni Battista.
Zaccaria ed Elisabetta erano sterili,
non avevano figli, e per di più erano
ormai vecchi. Non aspettavano altro
che la conclusione della loro vita. Il futuro
era già, in certo modo, segnato
senza nessuna altra speranza. In essi
possiamo vedere la vita di tanti anziani
e anziane, rassegnati a passare gli ultimi
anni della vita in modo più o meno
triste. Ma Dio interviene con la sua Parola
e annuncia a Zaccaria che la moglie
avrà un figlio. È impossibile, è
troppo, pensa Zaccaria. E resta muto.
La forza e l’amore del Signore si scontrano
spesso con la nostra incredulità
e, pur avendo il tesoro del Vangelo,
diventiamo come muti, incapaci
di parlare e di sperare. Chi
non ascolta non riesce neanche
a parlare. L’amore di Dio
vince anche la nostra incredulità
e la nostra sterilità. Elisabetta,
nella sua vecchiaia, concepì
un figlio. Nessuno è tanto
vecchio da non poter vedere e
operare cose nuove e belle.

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