Sabato 26 marzo
Lc 15,1-3.11-32
Questo tuo fratello era morto ed è
tornato in vita. Oggi ci è affidato
ancora il Vangelo della misericordia.
Entrambi i figli ci appartengono.
Sono la nostra proiezione, la
misura delle nostre meschinità.
Rimira l'illusione con cui ti sei allontanato
dalla casa del padre, da
Dio, convinto che avresti trovato
di meglio, facendo di testa sua.
Fame, umiliazione e vergogna sono
a portata di mano. L'onestà
intellettuale ci aiuta a vedere con
occhio sereno quanti fallimenti
abbiamo visto in questa società,
che si illude che senza Dio si può
fare di meglio. Quando ti accorgi
che Dio è un padre che non ha
mai cessato di aspettarti, ti si
sbriciola anche il discorso prefabbricato
con cui tentavi di renderti
più accettabile al ritorno di fronte
a Lui. Ma anche l'altro fratello
invidioso e altezzoso è rimasto
in casa, ma non è riuscito a capire
suo padre, non è da meno
del primo: anch'egli ha bisogno
di conversione. Ritornare a Dio
è uscire dalla confusione degli
istinti, guidati dall'amore di Dio
perché possiamo giungere alla
splendida luce, in cui è la sua
dimora.
Lc 15,1-3.11-32
Questo tuo fratello era morto ed è
tornato in vita. Oggi ci è affidato
ancora il Vangelo della misericordia.
Entrambi i figli ci appartengono.
Sono la nostra proiezione, la
misura delle nostre meschinità.
Rimira l'illusione con cui ti sei allontanato
dalla casa del padre, da
Dio, convinto che avresti trovato
di meglio, facendo di testa sua.
Fame, umiliazione e vergogna sono
a portata di mano. L'onestà
intellettuale ci aiuta a vedere con
occhio sereno quanti fallimenti
abbiamo visto in questa società,
che si illude che senza Dio si può
fare di meglio. Quando ti accorgi
che Dio è un padre che non ha
mai cessato di aspettarti, ti si
sbriciola anche il discorso prefabbricato
con cui tentavi di renderti
più accettabile al ritorno di fronte
a Lui. Ma anche l'altro fratello
invidioso e altezzoso è rimasto
in casa, ma non è riuscito a capire
suo padre, non è da meno
del primo: anch'egli ha bisogno
di conversione. Ritornare a Dio
è uscire dalla confusione degli
istinti, guidati dall'amore di Dio
perché possiamo giungere alla
splendida luce, in cui è la sua
dimora.
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