Mercoledì (Lc 2,22-40)
Nella festa della presentazione
di Gesù al tempio di
Gerusalemme, lasciamo per
un giorno il Vangelo di Marco
e leggiamo l'episodio celebrato
oggi, il giorno della
Candelora, narrato da san
Luca. Dobbiamo leggerlo
tutto, se vogliamo percepire
quello che è accaduto in
quella circostanza, le parole
del vecchio sacerdote Simeone,
la profezia fatta alla Vergine e
capire non solo il ruolo dei religiosi
e dei consacrati nella vita ecclesiale
(oggi é, infatti, la giornata dei religiosi
e delle religiose) ma comprendere
anche il ruolo che hanno gli
anziani nella vita della Chiesa. Due
anziani, vecchi più di ottant'anni,
che erano fuori servizio, hanno la
grazia di ricevere e riconoscere il
Messia, tanto che Simeone dice di
poter morire in pace, perché i suoi
occhi «hanno vista la salvezza preparata
davanti a tutti i popoli».
Nella festa della presentazione
di Gesù al tempio di
Gerusalemme, lasciamo per
un giorno il Vangelo di Marco
e leggiamo l'episodio celebrato
oggi, il giorno della
Candelora, narrato da san
Luca. Dobbiamo leggerlo
tutto, se vogliamo percepire
quello che è accaduto in
quella circostanza, le parole
del vecchio sacerdote Simeone,
la profezia fatta alla Vergine e
capire non solo il ruolo dei religiosi
e dei consacrati nella vita ecclesiale
(oggi é, infatti, la giornata dei religiosi
e delle religiose) ma comprendere
anche il ruolo che hanno gli
anziani nella vita della Chiesa. Due
anziani, vecchi più di ottant'anni,
che erano fuori servizio, hanno la
grazia di ricevere e riconoscere il
Messia, tanto che Simeone dice di
poter morire in pace, perché i suoi
occhi «hanno vista la salvezza preparata
davanti a tutti i popoli».
Nessun commento:
Posta un commento