Sono cose che, purtroppo, si prolungheranno nel tempo e quindi temo che avrò molto tempo per parlarvene....
Meglio postarvi una lettera che proviene da una lettrice.
Milena scrive (a me ma, quando le ho chiesto se potevo pubblicarla, mi ha risposto positivamente: devo solo cambiarle il nome; quindi scrive anche a voi).
carissima Flaviaccia che ne dici di parlare anche di quelle donne picchiate dai propri uomini?
Hai letto di Rihanna che nel febbraio scorso era stata malmenata dal suo fidanzato Chris Brown?
Dice Rihanna ora: "Non perdonate, non seguite il mio esempio".
Chi subisce violenza da chi ama non deve "raccontarsi bugie". Deve capire che è finita. hai fatto una gran cazzata ma che devi mollarlo quel gran bastardo.
Tu cosa ne pensi bella mia?
Bisogna avere coraggio di reagire, specie se hai bambini da salvare. Non mollare mai.
Non si perdona, si va alla polizia, si denuncia e si denuncia sempre. Inoltre poi è meglio cercare di cambiare posto di allontanarti e di evitare di farti vedere e quindi di poter ricadere sulle tue posizioni. Questo io penso ma vorrei sentire cosa ne pensi te e se ne vuoi parlare più ampiamente nel blog.
Continua così sei fortissima
Tua amica
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Cosa ne penso io?
A me i maschi mi hanno messo le mani addosso poche volte per farmi male perché ho sempre reagito.
L'ultima volta è stato mio cugino, un armadio di uomo.
Lui voleva "solo divertirsi" con me (parole sue di pochi giorni fa) ed io gli ho tolto il divertimento. E anche la voglia di vivere con una ginocchiata sui marroni da lasciarlo al pub di Genova in ginocchio. Forse era ancora là quando ci risiamo sentiti gironi dopo...
Ma capisco che se ti mette le mani addosso chi ami, e per di più se hai bimbi da salvare, devi andartene.
Mollare tutto. Prendi i bimbi e vai dai Carabinieri (ritengo, forse a torto, siano migliori della Polizia): fai denuncia e re-inizi una nuova vita. Meglio se un po' distante da prima, togliersi dalla vista, dai ricatti, dalle suppliche di ricominciare, dai "ho sbagliato, perdonami, cambierò"...
Si, cambierai. Hai già cambiato, direi io. Hai cambiato partner/moglie/fidanzata/ecc... ora cercatene un'altra che sopporti come vittima sacrificale un carnefice in casa, nel tuo letto.
Proprio come dicevi tu, amica cara...
Nella Bibbia riporta il passo di uno che doveva uccidere proprio figlio per sacrificarlo a Dio.
Poi Dio è stato buono e, quando ha visto che l'amore verso Lui era più grande dell'amore verso il proprio figlio, lo ha salvato mandando degli angeli a togliergli il coltello dalle mani.
Ecco, io vedo quel bimbo innocente che sta per essere ucciso da suo padre, da quello preposto (per natura, per amore e per ruolo) a proteggerlo, ad aiutarlo in ogni piccola o grande difficoltà; dicevo: vedo come quel bimbo la figura della donna percossa sia fisicamente che moralmente dal proprio uomo, da chi ha promesso di amarla e difenderla da tutto e da tutti. Ma non da se stesso, evidentemente: per gelosia, per pazzia o solo per stupidità non importa. Queste persone vanno additate, denunciate, messe in condizioni di non delinquere più!
Un forte abbraccio a te e a tutte le donne nelle tue condizioni.
Flaviaccia
2 commenti:
Ehm ... da me succede il contrario, di solito sono io che le prendo !!
Fortunatamente non e' troppo grossa e non impiego troppo a "bloccarla" contro un muro aspettando che le passi lo scatto d'ira.
Solitamente non si va oltre a un graffietto o due, nel tempo che impiego per afferrarle i polsi e pararmi i ... ehm con una gamba.
Ci sono tante ragioni che spingono a gesti estremi, ... a volte penso che se invece di me avesse trovato un altro... !
Il massimo che ho fatto, di riflesso, e' stata spingerla sul letto (che poi lei e' inciampata e ci ha sbattuto la schiena sulla sponda e si e' subito calmata ... :P )
Dopo qualche volta, anche i santi perdono la pazienza, allora l'ho minacciata che alla prossima volta me ne sarei andato di casa per sempre, perche' vivere con una schizzata non mi sta bene. E' servito per qualche mese, e cmq non ha mai piu' avuto attacchi cosi' forti di "follia".
Io stesso non mi ritengo totalmente innocente ... magari tante piccolezze, tante srupidaggini fatte ... anche piccole ... messe insieme e mai digerite, portano a questi atti estremi. Non lo so.
Non darei tutta la colpa ai mariti, come non do nel mio caso tutta la colpa a mia moglie. Se qualcosa non va in una storia, e' bene riflettere anche sulle nostre colpe. Che magari sono piccole fesserie ... ma mai espresse e mai discusse.
Io ho il vantaggio di essere "piu' grosso" di mia moglie e quindi questi atti si limitano a un graffio o due ... ma se le parti fossero invertite, credo che sarei stato nelle tue condizioni.
Fortunatamente questi "atti" non avvengono verso la nostra figlioletta. Con lei al massimo sclera un po' .. fa due saltelli sul posto, e la smette.
Ne approfitto, restando in tema del blog, che oggi (passato oramai.. al freddo) e domani, in molti posti del Nord Italia, troverete dei gazebo leghisti per la raccolta firme per difendere il crocifisso nei locali pubblici e nelle scuore del nostro Paese.
Andate a firmare, grazie.
Io sono quasi completamente laico, ma le radici cristiane non si toccano, gradirei che mia figlia possa anche fare i canti di Natale a scuola ...
Sono piccolezze lo so ... ma iniziamo a difenderci anche nelle piccole cose.
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