venerdì 12 dicembre 2008

Cavalieri si nasce, assassini lo si diventa

Oggi non volevo inserire la frase celebre perché sono proprio incazzata e depressa, ma, per dispetto verso certi lettori, lo farò lo stesso. Yogi Berra: "Se non andate ai funerali degli altri, loro non verranno al vostro" Cronaca di una lunga assenza dal blog. Da settimane che quasi ogni sera e a volte 4-5 volte nella stessa sera sono costretta a scendere dal portone e a sfilare un ferretto/graffetta infilzata nel citofono che fa suonare continuamente il mio campanello. Stufa di questo e di dove stare in eterna veglia notturna per un imbecille, ecco l'idea del genio: non aspetto in casa ma faccio ronda intorno al palazzo. La mia idea fu stroncata nel giro di sei notti (avevate notato che non vi scrivevo più di notte, vero?) quando scese su Monza un gelo siberiano. Da qui il genio mostra il suo vero volto: attendo sì fuori casa ma sulle scale, dentro il portone. Mossa astutissima, posizione felice e.... tanti cordiali saluti ai vicini di casa dagli occhi strabuzzanti e dalle frasi stupide come loro. Ho trascorso quattro nottate con il cellulare in modalità foto notturne in mano, la chiave di casa dall'altra e pronta a tutto come una 007 ormai in carriera. Ero certa che la mia idea avesse la migliore fortuna quando vedo un tipo (descritto molto bene alla polizia) adulto che si avvicina al citofono e sembra armeggiarci su. Mi alzo, punto il cellulare e... scatto. Scatto una sega di nulla perché quel figlio di p... che ha progettato il Nokia 6151 ha previsto che dopo una lunga assenza senza fare foto la modalità "fotografia" si mette in stand by. Il tipo mi vede dentro e fa qualcosa, io giro i tacchi e procedo lestamente verso casa mia, al primo piano. Non appena mi volto puntando dritta verso la prima delle due rampe di scale sento che qualche vicino di casa, "furbacchione", ha aperto il portone. La mia fuga si fa pazza, perdo una ciabatta sulle scale ma me ne infischio, mi infilo il cellulare negli slip e scelgo la chiave di casa; la infilo nella toppa di casa ma questa stronza non gira, si inceppa. Tiro fuori la chiave per vedere se è quella o l'ho sbagliata e la mia testa si infila a velocità 100 km/h contro lo stipite del portoncino di casa. Mi giro, guardo in faccia la morte e il bastardo che in quel momento la rappresenta e non capisco più nulla: so che l'ho morso, graffiato, tentato di accecarlo e lui mi ha sbatacchiata per terra. Ho un flash di me che sto per dare una clamorosa musata contro uno scalino e d'istinto decido di girare la testa e salvarmi i denti, ma a scapito dell'orecchia destra e del mento. Mi ricordo un fortissimo colpo ricevuto in pancia che mi ha lasciata a bocca aperta mentre lo guardavo e sapevo che stavo incontrando mia mamma. A meno che non uscisse quella deficiente che ha aperto il portone alle 5 di mattino a uno sconosciuto! Il resto non lo so. Ho visto due foto di me a terra con un'aureola di sangue intorno alla mia testa, io sembro morta, bianchissima. Le foto sono state scattate dalla figlia dei miei dirimpettai, mentre l'ambulanza veniva a portarmi via. Io riprendo a raccontare davanti a due medici che mi guardano dall'alto in basso e si parlottano tra loro. Quando inizio a capire qualcosa sento dire che "va tutto bene, tua nonna è in ingresso e ti aspetta". Invece stava pregando: pregava per la mia vita, pregava per la mia testa che dopo certe botte così forti inizi a ragionare meglio di prima. Pregava San Gennaro e un santo dal nome buffissimo ma "potente assai" per mia nonna: San Gaspare del Bufalo. Ora sono a casa (da ieri pomeriggio) e sto bene, se ci eccettua metà viso gonfio e bluastro, tre fratture alle dita anulare e medio della mano sinistra, due costole incrinate, una "rima" nel bacino. Mi hanno rasata a zero in testa e bucata polsi, dita e avambracci peggio di una tossica. Dolore in ogni millimetro quadrato di me, dentro e fuori, soprattutto nel mio orgoglio di donna ferito a morte davanti e dietro lo specchio. Un grande sabato mattina insomma. Ora dopo una settimana dall'incontro di un vero assassino riprendo a scrivere. L'avvocato amico di mio padre deve pur vivere ed io gli sto dando più cause di molti suoi affezionatissimi clienti: sia civili che penali. Mi dicono che ho una certezza: qualcuno prima o poi mi rimborserà tutto questo. A meno che non sia un nullatenente disperato...... E disperata, ora, lo sono io: perché mia mamma non mi ha voluta con sè?

8 commenti:

dindondany ha detto...

Giada amore mio, tu vuoi che ti tratti da fidanzata e io faccio di più, ti parlo come io parlo a me stessa quando faccio una grossa sciocchezza. Quando vengo a sapere che quello che ti è successo sabato deriva dal tuo blog io ti darò l’ultimatum che devi scegliere tra me e il blog perché non posso perdere 10 anni della mia vita ogni volta che mi viene un colpo così. Ho avuto la fortuna di conoscerti e non voglio più perderti. La tua esperienza di vita avrebbe dovuto farti capire che nella vita gli ingenui campano poco e il mondo è pieno zeppo di grandissimi figli di puttana. Avevamo detto di non scrivere dettagli sulla cosa e io ne vedo già uno e lo prendo a esempio. Il fatto di averti spezzato le dita della mano sinistra non ti fa venire in mente nulla? Non vogliono che usi le mani e tu non sei una che suona il violino o il piano forte. Chi diavolo gli ha detto che sei mancina quando in tutto il blog non ne hai mai parlato? CHI? Li vedi i figli di puttana come sono, impara dall’esperienza prima che sia troppo tardi.....
Il tuo amore, Dany

Anonimo ha detto...

Mi sembra una cosa assurda ...
e comunque i sospettati sono solo 3 a mio avviso

la signorina S.
ma non penso arrivi a pagare uno per giornate intere

Il Prof C.
il piu' sospettabile, i soldi non gli mancano e la "bastardaggine" probabilmente neppure
ma in questo caso sa di essere intoccabile purtroppo

e ovviamente M. ... ma anche li' mi sembra assurda la cosa


e' tutto cosi' assurdo ... inverosimile !!!

Sono ... non lo so ... deluso dal mondo intero, arrivare a essere cosi bastardi e vigliacchi da assalire una ragazza indifesa, il tutto per un blog.

Invito intanto il nostro caro frequentatore mio omonimo a scrivere immediatamente qua un suo pensiero su quanto accaduto.

Invito anche la casa S. che legge sicuramente ognitanto questo blog a postare il suo pensiero

e infine anche il prof. C. potrebbe scrivere a sua volta qualcosa.

due di voi sono certamente innocenti, magari tutti e tre, ma se scrivete qualcosa a vostra discolpa sareste anche utili a cercare di prendere chi non merita nemmeno di vivere.


ma non ci vuole un mago a sapere chi e' stato, il problema e' ora trovare il modo di ricambiare il favore, ma con i soldi si fa tutto senza sporcarsi le mani, d'altronde ... ce l'ha appena insegnato questa persona.

proGelmini ha detto...

Io sono dispiaciuto come voi che cosa gli è accaduto a Giada ma non è più la mia ragazza e quindi non mi muove un pelo sapere che c'è dei bastardi che non vogliono farsi prendere per il culo tutto il giorno da una ragazzetta che ha il vizio che ha sempre avuto di parlare troppo e di dire troppo. Se stasse un po' zitta avrebbe meno problemi secondo me, dico secondo me. Comunque auguri a lei che si fa almeno il natale bene.
Voglio aggiungere che ora voglio vedere se scrive quel coglione patentato che si diverte di offendermi che secondo me uno così ce lo faccio a fare certi scherzi perchè una non gliela dà. Secondo me è così poi vediamo

Anonimo ha detto...

Di bello, io non offendo, scrivo le cose come stanno ... magari posso anche tornarti utile, spronando il tuo orgoglio e facendoti capire che stai facendo la figura del somaro, difendendo pure una proposta di legge sulla scuola.
Comunque la cosa non mi interessa piu', ora ho altri a cui pensare, per cui se vuoi darmi una mano bene, altrimenti fa quello che la tua coscienza di dice di fare. Ognuno ha la sua.

Anzi spiegami tu come fai a sapere se Giada me l'ha data o meno, o ancora se io l'ho mai chiesta. Fai l'indovino di mestiere ? Visto che sul blog non ho mai accennato a cose di questo genere.

Ci manca solo che parli pubblicamente dei miei affari.... tanto chi non deve saperli, sa gia' tutto di me ... alla faccia della privacy, cmq so anche io parecchio di lui :P

proGelmini ha detto...

Io non ho avuto chi mi pagava le scuole come e sono sul lavoro dai 16 anni in regola quando tu ti facevi ancora le seghe guardando i giornaletti ahrd. Ci ho preso che ci hai provato e ti è andata male mi dispiace per te amico di partito perchè Giada ha la passione nata per il sesso. La vita è così purtroppo per chi ci casca :P. Io non so nulla di quell'affare e se mi ci metti dentro ancora una volta ti taglio davvero le gambe. Occhio. Mi dispiace per lei tranquillo mi dispiace. A scuola la chiamavano scarafaggio e qualcuno che gli schiaccia c'è allora, ma mi dispiace per lei.

Anonimo ha detto...

Io ho solo il diploma di maturita' ed ho iniziato a lavorare a 19 anni appena fatti, mica tanto tempo dopo di te.
Sulla fortuna o meno, sappi che se uno ha la volonta' ... arriva ovunque, quindi fai in tempo a recuperare quello che non hai potuto avere prima, basta volerlo.
Sinceramente non conosco la tua eta', ma secondo me sarai 10 anni piu' giovane di me :), quindi hai tempo per studiare ... se vuoi, ora che hai uno stipendio tuo. Cmq ripeto, problemi tuoi, lasciamo stare.

Gia' immaginavo che non eri tu il mandante ... come non lo e' stata nemmeno S.... , l'unica cosa che non mi torna e' che se uno vuole spaventare o fare del male a una persona ... che cavolo gli fa suonare il campanello 4 volte a notte ??? La fa intercettare lungo la strada e via.
Era tutto studiato, tutto preparato per sviare ogni sospetto, non torna nulla ed e' stato fatto apposta cosi'.
Se il balordo ha assalito Giada perche' pensava lei avesse una sua foto, gli avrebbe rubato il telefono e invece non lo ha fatto, il suo scopo era aggredirla ... era pagato per quello.
Sicuramente sara' stato un disperato di Monza, per essere presente cosi' tante notti e cosi' ripetutamente, uno a cui poco importa se viene riconosciuto.
Tanto anche se lo prendono (cosa possibile) il mandante avra' avuto come minimo due sottomandatari e difficilmente arriveranno e lui ... e se succedera' ... sara' come non sia successo.

Basta ripagarlo con la stessa moneta, ... comunque ora aspettiamo tranquilli e speranzosi il corso della giustizia, sperando che funzioni ...

Anonimo ha detto...

Cara Giada, già leggendo le prime righe di questo post pensavo "ma guarda potrebbe essere davvero pericoloso!" poi leggendo il resto ho capito che non mi sbagliavo.

Che dire "Mio D...!" saranno stati attimi di terrore quello che hai passato!

Mi spiace per davvero...leggo solo oggi in quanto la mia casa e molto di quello che c'era dentro si è allagato e non ho potuto vedere la posta...

Tu pensi che sia un semplice delinquen...o... comunque era qualcuno che voleva farti del male davvero e forse conoscendoti un pochino sapeva che ti saresti appostata come hai fatto! Mi vengono i brividi...

Viviana

Anonimo ha detto...

sbaglio o c'e' un po' di ironia nelle tue parole "Viviana" ?
Come puo' una persona che nemmeno conosce Giada .. volerle del male o sapere che si sarebbe appostata ???
Ovvio che e' stata pagata questa persona ... comunque si impara sempre qualcosa.

Cmq ripeto tutta sta cosa e' assurda, se io voglio fare del male a qualcuno .. o lo faccio io .. o pago uno che intercetti la persona per strada e via ... ma non pago uno perche' vada a suonare campanelli 5 volte a notte ... cioe' siamo alla follia pura qua.
E' sto fatto che mi sta confondendo ... le persone sospette alla fine sono solo 2 secondo me ... un anzianotto e una gentil donzella per non fare nomi ... ma il primo avrebbe agito direttamente, e la seconda mi stupisce che possa essere arrivata a tanto senza una ragione precisa per farlo se non la stupidita' mista a cattiveria pura.
Il primo potrebbe non averlo fatto e la seconda se fosse stata lei ... mi spezzerebbe il cuore ... la credo ancora una dolce ragazza ... sotto sotto ... ben nascosta ... !!! Boh ... ripeto nulla ha un senso ! Piu' ci penso e piu' mi si confondono le idee...
Spero per il povero cristo che ha agito per soldi, anzi lo spero per lui ... che non salti mai fuori, perche' chi paga e' un verme schifoso, ma chi agisce su una ragazza indifesa non merita di vivere e se per la giustizia sara' un povero nullatenente da liberare dopo qualche giorno ... chissa'...
Che mondo di m.... !