domenica 29 gennaio 2012

Appello agli UOMINI e alle DONNE (divertente!)

Questo è appello serio ma che farà divertire sia voi che me: dall'inizio dell'anno è iniziato un nuovo Concorso di bellezza (Miss e Mister Web per l'appunto).
Grazie a voi, lettori del blog, è altri amici (miei e vostri) la scorsa edizione femminile l'ho vinta io.
Adesso desidero ricambiare il dono e aiutare chi di voi si iscrivesse: se foste più di una o più di uno gestiamo, insieme a voi (tramite email private), come dividere i voti e le fasce mensili...
E la prima donna e il primo uomo che si iscrive sarà il prescelto per la vittoria finale!!!!

Ci vuole pochissimo: clikkate sui rispettivi link (per DONNE e per UOMINI) e mi inviate una mail privata a flaviaccia@libero.it dicendomi che vi siete iscritte/i tramite questo blog: il resto lo faremo insieme....

Io mi sono divertita moltissimo a sognare di essere una principessina tutto d'oro, voi anche di più. Parola di Flaviaccia! ;)

FANCIULLA (giovane o meno giovane, siete tutte bellissime!!!) per te clikka qui sotto:
per le DONNE: clikka qui e iscriviti (grazie!)


BIMBINO (anche tu, giovane o già brizzolato o stempiato o calvo, sei il nostro "principino") per te iscriviti clikkando qui in basso:
per gli UOMINI: clikka qui e iscriviti (grazie!)

venerdì 27 gennaio 2012

La "pillola", questa sconosciuta (dalle italiane)

Il comico Aldo del trio "Aldo, Giovanni e Giacomo" usava urlare "non ci posso credereeeee..."
Io dovrei fare altrettanto, care "puelle" italiche.

Ok, nel mio passato ero "ribelle" ma già a 13-14 anni conoscevo anche la "pillola del giorno dopo" e una serie di cosette "utili" al divertimento femminile senza sfornare bimbini ogni 9 mesi: e dai, non posso far diventare questo blog una scuola di sesso. Non credete?


Pillola contraccettiva
In Europa solo il 2%
delle donne la conosce

di Alessia Manoli
La rivista Contraception rivela che la consapevolezza europea in merito alla pillola è davvero scarsa, solo il 2% delle donne sa come funziona. Italia al livello di Tunisia, Botswana e Iraq
La pillola anticoncezionale: c'è da 50 anni ma tra le donne europee è quasi sconosciuta, o meglio, solo il 2% di loro sa come funziona e ne conosce i principi attivi. Anche se viene assunta da 100 milioni di donne, sono in tante a non sapere come funziona il farmaco che prendono ogni sera, prima di "andare a letto".
E lo dimostra una ricerca condotta in Germania, Francia, Gran Bretagna, Svezia e Romania, pubblicata sulla rivista Contraception, che svela che, a prescindere dal livello culturale, la consapevolezza è davvero scarsa. Tre intervistate su quattro vorrebbero essere più informate sul farmaco che pochi mesi fa ha celebrato i 50 anni dall’arrivo in Europa.
"Questi dati spiegano chiaramente come mai resistano tuttora tanti pregiudizi e luoghi comuni su questo metodo - spiega il professor Francesco Primiero dell’Università La Sapienza di Roma - il timore più diffuso è che la pillola possa essere dannosa per la salute, mentre numerose evidenze scientifiche indicano l’esatto contrario". "In particolare, l’aggiornamento dei dati relativi alla mortalità tra le oltre 46mila donne seguite per 40 anni, ha dimostrato come, nel lungo termine, quelle che hanno fatto uso di contraccettivi orali vivano più a lungo".
Primiero elenca alcuni dei principali benefici che una donna può trarre dall'assunzione della pillola, come il controllo delle mestruazioni abbondanti, causa di anemia, la sintomatologia premestruale, l’acne. "I progestinici di ultima generazione, come il drospirenone, sono quelli che meglio rispondono a queste esigenze, con un profilo rischi/benefici a favore di questi ultimi", aggiunge il prof. Primiero. Nello specifico, in Italia l'uso della pillola è fermo al 14,2%, agli stessi livelli di Tunisia, Botswana e Iraq.

Ridiamo su di noi...

Mi è appena successo e, siccome a me fa ridere, volevo condividerla anche con voi.

Per arrotondare la pecunia (in attesa che le cose "guadagnose" che sto portando avanti fruttino ciò che hanno promesso" da qualche settimana sono dietro a una vispa bimba francese per insegnarle la lingua italiana (grammatica, antologia e storia).
(chi si è schiantato dalle risate adesso stia in ginocchio sui ceci crudi per almeno 5 minuti: ok che sono diplomata al Liceo scientifico ma l'italiano lo so! :D Snort!!! Hehehehe)

E una sera che ero a casa di questa bimba, entra nel salottino dove lavoriamo la mamma di lei con una sua amica e la signora mi presenta come "fille italienne" (ragazza, "figlia", italiana) "di madre lingua" (sic! Proprio in italiano!).
Ed io, un po' perché mi ero sentita presa in giro (qui tutti prendo per i fondelli gli italiani), un po' per il nervoso per l'ennesima distrazione a una bimba mai ferma e un po' per riderci su ho sussurrato (quasi bofonchiato tra me e me) "sì, e di padre pirla..."


Stamattina, mentre stavo in coda al discount, un paio di posti dietro a me c'era l'amica della madre a cui faccio ripetizione. Esce dalla coda, mi tocca un braccio ed esclama a voce alta "cela est une bonne fille, est madre lingua et padre pirla italiana
(e la gente intorno mi guardava ed annuiva dicendo "oui, oui.... oui..." )


Sono ancora sotto terra dalla vergogna... sperando che nessun presente abbia davvero capito!!!
Altrimenti mi tocca cambiare ancora città...

giovedì 26 gennaio 2012

piattine è... meglio!

Se non proprio "BELLO" di certo è più salutare essere come mamme ci ha fatte. Non siete d'accordo?

E poi, diciamolo tra noi donne, chi mai avrebbe dovuto farsi impiantare una protesi PIP? Lo dice il nome stesso, no?


Francia, arrestato l'ideatore
delle protesi cancerogene

di Chiara Sarra
La sua ditta produceva protesi Pip, fabbricate con un silicone non omologato. Gli impianti potrebbero essere cancerogeni e sono finiti al centro di uno scandalo sanitario
una delle purtroppo famose protesi Pip
È stato arrestato questa mattina Jean-Claude Mas, fondatore della società francese di protesi mammarie Pip, diventate famose perché costruite con silicone cancerogeno non destinato a uso medico.
Le protesi sono state installate in tutto il mondo a circa 500mila donne che ora rischiano fughe di silicone e rottura degli impianti. Il caso è esploso nei mesi scorsi dopo una ventina di casi di cancro in Francia in poco tempo. Tutti riguardavano proprio donne portatrici di "Poly Implant Prothese" (Pip appunto), ma non c'è ancora nessuno studio che colleghi le protesi al tumore. Le autorità sanitarie francesi hanno comunque raccomandato alle 30mila donne interessate di farsi asportare l'impianto.
La ditta è fallita nel 2010 e da allora non sono più stati installati i suoi impianti. Il fondatore ha ammesso di aver fabbricato il gel di silicone non omologato, ma ha sempre negato che le proprie protesi mettano a rischio la salute delle pazienti. Mas aveva anche detto di aver usato  "espressamente" il gel Pip perche "era meno caro e di migliore qualità".

mercoledì 25 gennaio 2012

Guadagna (onestamente) senza fatica: inizia ora!

Come vi ho promesso sto continuando ad aggiornare le proposte (serie) che sto illustrando su questo blog.
Ecco le ultime novità:

clikka qui e inizia a fare soldi!!!






A giorni, poi, vi proporrò un altro "lavoro" dove, con un pochino di sforzo in più (10-15 ore a settimana di impegno) ci porterà ad avere una rendita (*) di svariate migliaia di Euro al mese... addirittura da poter cedere o passare in eredità...
Per questo vi chiedo ancora un po' di pazienza poiché, prima di condividerlo con voi, pretendo di capirlo bene io, fare esperienza io in prima persona, verificarne i risultati ed avere testimonianze concrete.


(*) Note: Una rendita finanziaria è una successione di importi, chiamate rate, da riscuotere (o da pagare) in epoche differenti, chiamate scadenze, ad intervalli di tempo determinato (da Wikipedia); nel nostro caso sono importi che ci verranno accreditati in banca ogni mese (tipo stipendio)

domenica 22 gennaio 2012

Rubare le password su Facebook: ecco come fare

 Ricevo e giro immediatamente a voi, sperando possa esservi utili per non farvi (più) fregare.

Fla'

 

Rubare le password su Facebook: ecco come fare

facebook-occhio
Da tempo pensavo di scrivere questo articolo; e sono stato combattuto dentro di me sull’etica di diffondere queste informazioni o tenerle strette con me. Ma ho voluto anche aspettare e testare in prima persona i metodi che discuteremo oggi per essere sicuro di non scrivere notizie false oggi o tra pochi mesi.
Il buon senso mi ha comunque imposto di non pubblicare per filo e per segno i metodi per rubare le password; vi parlerò oggi in linee generali; ognuno di voi potrà approfondire ma non certo su questo blog visto che informare è lecito ma passare alla pratica è illegale. Ma soprattutto vi spiegherò come non farvi rubare la password e come scoprire se qualche malintenzionato ha effettuato l’accesso con i nostri dati su Facebook.

Metodo n°1: Phishing


Fishing
Ho già parlato del fenomeno phishing su questo blog (leggi l’articolo: Phishing – cos’è e come difendersi?). Riporto, per comodità, la definizione:
Il phishing (spillaggio, di dati sensibili) è una attività illegale che sfrutta una tecnica di ingegneria sociale, ed è utilizzata per ottenere l’accesso a informazioni personali o riservate con la finalità del furto di identità mediante l’utilizzo delle comunicazioni elettroniche, soprattutto messaggi di posta elettronica fasulli o messaggi istantanei, ma anche contatti telefonici. [Wikipedia]

Phishing su Facebook

Applicare il phishing a Facebook è molto più semplice di quel che si creda. Girano da un paio di mesi pacchetti di file ben confezionati per applicare lo spillaggio dei dati personali su Facebook.
Basta caricare i file e comunicare il link alla vittima. Il pacchetto è generalmente composto da due file: un’index che è l’esatta copia dell’homepage di Facebook; e un file in php che preleva i dati che vengono inseriti dalla vittima nel form di accesso e li scrive su un altro file, o li invia direttamente via mail a noi.
Basta che la vittima sia poco esperta, che non faccia attenzione all’url, e in pochi istanti si ottiene username e password del contatto.

Metodo n°2: Software

facebook hack
Di hacking software per Facebook ne escono di nuovi ogni giorno. Ne ho provati a decine sul mio stesso account e, purtroppo, alcuni software funzionano davvero.
Ce ne sono di diversi tipi: quelli che bloccano l’account della vittima spammano un profilo riempendolo pieno di messaggi, commenti, like e poke in modo da farlo bloccare dagli amministratori di Facebook; o provando diverse combinazioni di password provocando un freezing dell’account.

Password Stealer

Ma tra tutti quelli testati, il più pericoloso fa qualcosa di sbalorditivo. I più esperti di voi sapranno che quasi tutte le password memorizzate sui browser o sui programmi sono accessibili e visualizzabili da moltissimi programmi. Esempio MSNpass che visualizza la password del messenger o le utility per trovare informazioni di sistema.
Il software in questione prende tutte le password memorizzate sul sistema e le invia silenziosamente via e-mail a un indirizzo scelto in precedenza. Un programma molto pericoloso che, quando ho provato, mi ha stupito doppiamente: era stato bloccato dal mio antivirus, ma nonostante il blocco e la cancellazione del file riuscì comunque ad inviarmi la mail con tutte le password.
Capite voi stessi che in questo caso non si parla solo di Facebook ma di qualunque password memorizzata nel sistema. Come difendersi? Non aprite allegati sconosciuti o inviati da persone poco fidate; in linea generale non aprite allegati con estensione .exe

Metodo n°3: Ho perso la password

password dimenticata
Un’ulteriore metodo è quello di immedesimarsi nella vittima e fingere di aver perso la password. Starete tutti pensando al metodo della risposta alla domanda segreta scommetto, Facebook però non ha questa funzione.
Non esiste nessuna domanda segreta, la password viene reimpostata inviando una mail. E se un malintenzionato avesse rubato e cambiato la password sia della mail sia di Facebook (che molte volte coincidono)?
Dobbiamo proprio sfruttare questa eventualità, e, compilando specifici moduli nell’area supporto di Facebook fingerci la vittima e chiedere che l’account abbia nuove credenziali di accesso ovvero una nuova e-mail e una nuova password. Per ovvie ragioni non vi posso postare i link dei moduli da completare, anche se sono facilmente raggiungibili.

Come difendersi

facebook-terapia
Per difendersi occorre:
  1. buon senso
  2. PRESTARE MOLTA ATTENZIONE a ciò che si clicca e ciò che si apre
  3. verificare che l’url sia http://www.facebook.com o http://*.facebook.com quando stiamo per accedere su Facebook.

Come scoprire se qualcuno entra con i nostri dati di accesso su Facebook

Occorre inoltre impostare il nostra account in modo da essere avvisati ogni volta che qualcuno accede con i nostri dati di accesso su Facebook.
protezione account
  • Clicca qui per andare nella pagina impostazioni del tuo account
  • Clicca su modifica alla destra di “Protezione dell’account” e alla domanda” Vuoi ricevere le notifiche relative agli accessi da nuovi dispositivi?” Rispondi SI
  • Clicca su “Invia”
In questo modo verrete avvisati con una mail ogni volta che viene effettuato un accesso da un nuovo computer (o ogni volta che cancellerete i cookie del browser).
Se qualcuno ha effettuato un accesso con i vostri dati correte a cambiare la password al più presto; se fosse già stata cambiata dal malintenzionato andate su questa pagina e resettatela.
Questo articolo è a puro scopo informativo. Non è stato scritto per invogliarvi a provare questi metodi ILLEGALI quanto piuttosto per segnalarvi come difendervi e come comportarvi qualora capitasse a voi. Diffondete e, per favore, non chiedetemi nei commenti link a software o file discussi nell’articolo. Grazie.

venerdì 20 gennaio 2012

A.A.A. Cerchiamo operatori di BENE!!!


1, 2, 3.... 10.... 100.... e mille: avete vinto voi!

Durante le feste natalizie ho ricevuto 138 mail di auguri: da amici, ex-boys, ex vicini di casa, amici conosciuti personalmente e da quelli conosciuti nei giochi on-line, nelle varie chat e forum... qualche parente e altri che non conosco proprio.

Alle 138 mail ho risposto solo a 6-7 e quindi adesso voglio ringraziarvi e contraccambiarvi gli auguri a tutti i 138 amici e nuovi amici. E aggiungere te che mi stai leggendo adesso: GRAZIE!

e BUON 2012!!!

Grazie a Stefano, Antonio, Aldo, ai miei cugini e ai miei zii "zeneisi", agli "amici del bar" (a Monza) e al mio ex datore di lavoro di Milano, a g1an, theclem/Claudio Claudio, Paolatop, Mirko, Jessica e a Gessika, a Odx, Pietro, Maurice, Danni e Danila. A Ugo il "genuano" e a Pietro2 il "sandoriano", agli amici rossonerazzurri del parco, ad Ambra, Viviana, Letizia e Marcello. A Michele e a Vamplucchese, a Ignazio, Caterina e Karin, a Luca 1 e Luca 2, a Lucia, a Patrasso, Gigi, Gino e Natalia, ad Adriano, Fulvia e Francesca, Antonia e "coriolana".... e a tutti quelli che mi odieranno perchè sono pigra a ripescarli e a trascrivere i loro nomi...


Nei buoni propositi del nuovo anno mi ero riproposta (lo faccio quasi ogni anno, quindi mi viene facile ricordarlo) di non "abbassarmi" a rispondere alle provocazioni, ai colpi bassi, a "certe" persone che so benissimo che scrivono o che si fanno vivi solo per irritare. No, non fanno male ma fanno girare tutto ciò che non ho: se fossi un maschietto girerebbero e avrei anche il problema di tenerle ferme.
Beh, nei (pochi) vantaggi di essere donna, questo c'è. E non è poco, credetemi!

Perché qualcuno si prende la briga di crearsi una mail di fantasia (sai che fantasia, poi) per scrivere cose oscene e minacce da film di Dario Argento?
Quanto tempo sprecato, credetemi!
Le cose oscene non mi toccano minimamente (da adolescente ho anche fatto dei filmati parecchio hard e non sono mai apparsa rossa in viso. Adesso forse, ricordandolo, un po' mi vergogno ma poi so che è "vita vissuta", tutta esperienza che, se maturata in modo positivo, dà più forza, più conoscenza. Gli economisti la chiamerebbero "know how": il saper fare. E i miei fidanzatini sanno di cosa parlo :D hehehe)
 Le minacce da film dell'horror degli anni 80 invece mi fanno ridere: questi due patetici esseri (che, secondo me, sono anche la stessa persona!) scrivono in italiano, quindi vivete nel Bel Paese; io sono a 1500 km da voi, se va bene. Non sapete altro di me: avete una foto (forse 2 o mille, fa nieeent), una mail.
Perchè dovrei sentirmi minacciata da voi?

In ogni caso avete vinto voi: ho contato fino a mille e poi sono scesa sul vostro piano per rispondervi.
Ed ecco la mia risposta, l'unica che posso fare su un blog dedicato a un angelo:



incubi notturni...

Che brutto non poter dormire.
E ancor più brutto non poter dormire perchè, appena chiudi gli occhi, ti sogni una cara persona defunta!


Di giorno non credo di avere paure particolari ma di notte la tensione scende e le difese anche.
Questa notte appena assopita vengo svegliata da una luce in pieno viso: "cazzo, cos'è?" dico ad alta voce (tanto ad alta voce che la mia stessa voce mi fa rabbrividire). Tutto intorno a me è buio, solo dalla porta aperta della stanza si intravede un lumino: è il led del frigo.
Mi alzo, faccio un giro nella "enorme" (60-65 mq) casa e torno a cuccia.

Passa un'oretta (a me sembra un secondo) e vengo svegliata da una voce che parla forte: non capisco cosa dice ma mi ronza in testa la frase "io... sono... felice"
Dovrebbe rassicurarmi ma mi dà il tormento e, nel sonno, mi terrorizza.
Mi alzo ancora, stavolta mi faccio una camomilla (ho un sonno che schiatto, altro che "camo" ) e torno a nanna...
Stavolta impiego molto tempo per riaddormentarmi ma sono stravolta dalla stanchezza fisica e ho proprio sonno.


Non so quanto ho dormito, forse il solito secondo e mezzo, e sento chiaramente una presenza nel letto:posso sentire un respiro sul cuscino. Sento l'alito e riconosco quello di mia sorella Alice: in genere aveva un alito "fruttato" che, se sentito con la bocca, ti lascia un senso di dolce in gola. Gradevolissimo se non fosse privo di ossigeno e quindi non "utile" alla respirazione...
Queste cose le osservo da sveglia, ma anche stavolta mi desto con i capelli dritti dalla paura.
Eppure con mia sorella ho ottimi rapporti (in vita le davo sempre noia, ma eravamo inseparabili), dovrebbe rasserenarmi. Anche la frase che mi ronza in testa dovrebbe farmi stare bene.
Invece sono con i nervi tesissimi, il sonno è stato soppiantato dal sano terrore di riaddormentarmi. Anche in piedi.


Ecco perchè accendo tutte le luci (fuori è ancora notte fonda) e mi metto al pc.
Mentre il portatile-macinino si accende (impiega circa una o due vite per farlo) vado in bagno, mi faccio una doccia e mi sistemo il viso e i capelli...
Poi torno al pc, carico la pagina di Libero per vedere se ho posta e, contemporaneamente, mi si apre una seconda pagina. Questa:

clikka qui e guarda il video...

La canzone è stupenda!
Il video è romantico da matti e quella bimba bionda sembra Alice da bambina: bellissima, allegra e sorridente.

Dovrei essere allegra anche io, invece sono a pezzi...



Se riesco a dormire, domani scrivo il post con gli auguri di buon anno (meglio tardi che mai, neh? Hehehe)

mercoledì 18 gennaio 2012

Il corrotto/corruttore messo a giudicare il San Raffaele!!!!

Ancora il nostro "Bel Paese" sotto la lente critica dei giornalisti: ieri è tornato libero l'assassino Sofri (ma l'ergastolo non doveva durare tutta la vita? E poi chissà che male gli avrà fatto farsi la "galera" sempre in giro a insegnare nelle Università o in giro per i corridoi di La Repubblica dove è giornalista!), oggi leggiamo che è stato messo come Giudicante (un tempo si chiamavano "probiviri", cioè "uomini integerrimi" ) un corrott e corruttore, solo perchè ha la tessera del PD!
La vera disgrazia della nostra Nazione è una (certa) Magistratura completamente cieca dove vuole e irriguardosa contro ogni legge sulla privacy (e quindi, a ben dirsi, "fuorilegge"!) quando le viene bene....


Ecco l'Italia degli sfacciati e dei paradossi:
il pluri-indagato Penati diventa investigatore

di Giannino della Frattina
Invece di dimettersi per le accuse di corruzione, l’esponente del Pd nominato nella commissione d’inchiesta sul San Raffaele
Milano - Filippo Penati, l’ormai ex uomo forte del Pd in Lombardia, il braccio destro del segretario Pier Luigi Bersani e oggi indagato per corruzione e concussione, è stato nominato nella commissione d’inchiesta del Consiglio regionale sul sistema di accreditamento dell’ospedale San Raffaele. Oltre ai 10mila euro al mese prende anche la paga da membro unico del Misto. E, nonostante i guai giudiziari, adesso la sinistra non si scandalizza
Milano - Filippo Penati, l’ormai ex uomo forte del Pd in Lombardia, il braccio destro del segretario Pier Luigi Bersani e oggi indagato per corruzione e concussione, è stato nominato nella commissione d’inchiesta del Consiglio regionale sul sistema di accreditamento dell’ospedale San Raffaele. Capito bene, un consigliere indagato per corruzione e concussione, invece di dedicarsi a dimostrare in tribunale la propria estraneità ad accuse infamanti e magari dimettersi visto che si tratta di reati contro il pubblico patrimonio, finisce - senza che a sinistra ci sia nessuno scandalo - in una commissione chiamata a far luce su una faccenda complicatissima. Che intreccia politica e affari in quello che comunque resta un gioiello della sanità, creato dal nulla da don Luigi Verzè. Prima convocazione lunedì con insediamento ed esame degli accreditamenti concessi dalla Regione alla Fondazione Centro San Raffaele del Monte Tabor e relativi finanziamenti e contributi, nonché i controlli e la vigilanza effettuati e l’appropriatezza delle prestazioni erogate dalla Fondazione stessa.
Roba da non credere. Poi dicono e si chiedono perché gli italiani si allontanino dalle istituzioni. E l’homo politicus diventi la specie più odiata tra chi per arrivare a fine mese e mantenere moglie e figli è costretto ad andare a lavorare. Loro, invece, cadono sempre in piedi. E a fine mese continuano ad andare tranquillamente a incassare i loro euro. Che nella fattispecie, trattandosi del pingue stipendio da consigliere regionale, sono più di 10mila. Ovviamente netti. E poco importa se da mesi Penati sia inseguito dalle accuse di corruzione e concussione per l’edificazione dell’ex area Falck di Sesto san Giovanni, l’ex Stalingrado d’Italia di cui al tempo era sindaco. Poco importa se il sospetto è che Penati sia l’artefice di un sofisticassimo sistema di «ingegneria della mazzetta» con cui secondo le accuse dei pm insieme alla «banda dei sestesi» avrebbe rifornito le sue casse. Ma forse anche quelle del partito. Fa nulla se da presidente della Provincia di Milano comprò a prezzi pazzeschi le azioni dell’autostrada Serravalle dall’imprenditore Marcellino Gavio che poi ricompensò il partito mettendo a disposizione parte della plusvalenza (50 milioni di euro) per la «sinistra» scalata di Unipol a Bnl. Perché fu proprio Penati a essere promosso capo della segreteria di Bersani, dopo aver organizzato la sua campagna vincente alle primarie del Pd. Con quali fondi, stanno cercando di accertarlo i magistrati Walter Mapelli e Franca Macchia.
Per ora ci sono le accuse messe a verbale dagli imprenditori monzesi che da Penati raccontano di essere stati taglieggiati. E soprattutto c’è il crollo della presunta superiorità morale della sinistra, sempre pronta a strillare per le nefandezze altrui, senza mai occuparsi delle proprie. Perché a partire dal coinvolgimento degli assessori della giunta Vendola negli scandali per la sanità pugliese e risalendo lo stivale fino alla Lombardia presidiata da Penati, la situazione a sinistra sembra ben poco raccomandabile. E perché a Penati nessuno ha chiesto di dimettersi da consigliere, facendo magari a meno dello stipendio. Solo un’ovvia rinuncia al ruolo di vicepresidente e le dimissioni dal gruppo del Pd. Per passare però al gruppo misto, di cui Penati è capo. Anche perché unico componente. Scelta solo apparentemente nobile perché, beffa nella beffa, comporta un ulteriore aggravio per le tasche del contribuente, quantificabile in 215mila euro. Visto che il gruppo, come tutti gli altri, ha diritto a un proprio budget per le spese di funzionamento, rappresentanza e pubbliche relazioni. Solo queste, le spese di rappresentanza di Penati capo e unico componente del gruppo misto, ci costano 26mila euro. All’anno, ovviamente. A cui vanno aggiunti i 143mila per i dirigenti e i 46mila per il personale. Il tutto da aggiungere ai 10mila euro di stipendio al mese. Poi ci saranno buonuscita e vitalizio, per potersi godere una vecchiaia serena. Ammesso che a sinistra non decidano di ricandidarlo e regalargli magari altri cinque anni di stipendi d’oro. Un bel tesoretto a cui ora Penati aggiunge anche il prestigioso incarico nella nuova commissione a fianco di Stefano Carugo e Margherita Peroni (Pdl), Stefano Galli e Massimiliano Orsatti (Lega Nord), Gian Antonio Girelli e Franco Mirabelli (Pd), Stefano Zamponi (Idv), Enrico Marcora (Udc), Giulio Cavalli (Sel), Elisabetta Fatuzzo (Pensionati). Senza che nessuno a sinistra sollevi la benché minima obiezione.

Il mega Profesùr seduto al banco degli asini!

In ogni Stato ce n'è da sbellicarsi ma in Italia non manca mai il divertimento.
Ma poi è davvero così divertente vedere quanto sono sfacciate certe persone messe al comando (tra l'altro senza il consenso popolare)?

Caporetto per Profumo
bocciato in geografia

di Mario Giordano
Clamoroso errore nell’elenco delle scuole italiane: sul sito del Miur compaiono anche gli istituti delle città passate da 60 anni alla Slovenia. E questi sarebbero i professori...
Al ministero della Pubblica istruzione hanno dimenticato la storia. E anche un po’ la geografia. Hanno lanciato un’iniziativa che «rappresenta il primo passo verso un’amministrazione più moderna e trasparente» (come recita il comunicato ufficiale) e sono incappati in una clamorosa gaffe: hanno inserito fra i Comuni italiani alcune località che non sono più italiane da tempo come Caporetto (oggi Kobarid in Slovenia), Grotte di Postumia (oggi Psotojnska jama in Slovenia), Sesana (oggi Sezana pure lei in Slovenia). O altri Comuni che da tempo non esistono più, come Lucinico, che oggi è una frazione di Gorizia. Se questo era il primo passo del ministero della Pubblica istruzione verso l’amministrazione più moderna e trasparente, si attende con ansia il secondo: scopriranno forse che la Capitale d’Italia è stata spostata da Torino a Firenze? Comunicheranno agli studenti che Giolitti non è il presidente del Consiglio? Si accorgeranno che la Tripolitania non è più una provincia italiana?
Ci si può aspettare di tutto da quando al governo ci sono i tecnici. Professionali, sobri, soprattutto competenti, come il premier Monti li vuole. E in effetti ci vuole una bella competenza per ridisegnare in un botto l’intera cartina geografica, facendo fare all’Italia un salto all’indietro di sessant’anni. Secondo voi poteva riuscirci una Gelmini qualunque? Macché: al massimo il suo addetto stampa s’inventava un tunnel sotterraneo, da Ginevra al Gran Sasso, roba da dilettanti allo sbaraglio, insomma. Qui invece ci sono dei professoroni, menti eccellenti, docenti accademici con il baccalaureato al posto giusto. Gente preparatissima, insomma. Sapessero anche dove si trova l’Istria sarebbero perfetti per fare persino i ministri dell’istruzione.
Ma, insomma, mica si può pretendere tutto. Che volete? Di fronte a questi cervelloni, a queste menti eccelse, a questo fior fiore dell’intelligenza nazionale bisogna essere un po’ indulgenti. Non sanno com’è finita la Seconda guerra mondiale? Perdonateli: avranno saltato qualche pagina del libro di storia. Magari non erano presenti alla lezione perché seguivano il corso di Sobrietà I al doposcuola per aspiranti bocconiani. Ma siccome sono intelligenti a loro basta poco per recuperare: abbiamo visto che in serata sono subito corsi a correggere l’errore sul sito del ministero. Siamo sicuri che nelle prossime ore faranno passi avanti: qualcuno informerà il ministro Profumo che la colonia del Dodecaneso nell’isola di Rodi non dipende più dal suo dicastero e che sarebbe inutile anche cercare di aprire una scuola elementare a Mussolinia di Sardegna o al rione Dux di Bolzano.
C’è sempre tempo per imparare. Profumo (detto anche Profumo d’intesa, come il noto deodorante), alla pari di tutti i membri del governo Monti, ha un curriculum di gran rispetto: già rettore del Politecnico di Torino, professore di ingegneria, presidente di Colombus, Forum di Torino, Panel 09, membro del comitato di indirizzo Italianieuropei, presidente del Cnr. È quello che ci vuole per guidare l’istruzione in Italia, se solo lo avvertissero che Asmara non fa più parte del nostro impero…
Del resto lui s’è impegnato molto: «Scuola in chiaro» s’intitola la sua iniziativa. L’ha annunciata con squilli di tromba. Vai sul sito del ministero e esce fuori l’elenco di tutte le scuole in cui è possibile iscrivere i bambini. Peccato che nell’elenco, preso evidentemente da una banca dati un po’ nostalgica, spuntino una serie di Comuni che non sono più italiani. L’ha scoperto il Piccolo di Trieste e il ministro Profumo non ha nemmeno chiesto scusa. Evidentemente fra tecnici sobri e competenti si usa così: compri casa a tua insaputa al Colosseo? Se sei politico ti dimetti, se sei tecnico no. Fai una gaffe imperdonabile al ministero dell’istruzione? Se sei politico ti massacrano, se sei tecnico tutti zitti. Vi pare? Per un tunnel l’addetto stampa della Gelmini fu costretto alle dimissioni. Per la riconquista dell’Istria invece vedrete che non pagherà nessuno. In fondo non sono ignoranti: sono solo diversamente competenti.
Che ci possiamo fare? Per i professori è sempre pronta la giustificazione. Sbagliano un congiuntivo? È innovazione grammaticale. Non sanno far di conto? È sperimentazione aritmetica. Si scordano la storia? È perché sono già proiettati nel futuro. Comunque sono intelligenti, eleganti, soprattutto preparati. Così preparati che, per dire, cominceranno la prossima riforma regalando un calamaio a tutte le scuole italiane, dalla Cirenaica all’Isola di Rodi. Senza accorgersi, però, che è proprio questa strada che li porterà diritti a Kobarid. Cioè alla loro Caporetto. Potrebbero anche evitarla, sicuro: ma dovrebbero almeno sapere dov’è.

sabato 14 gennaio 2012


Monza, 18enne uccisa in casa

Venerdì, 13 gennaio 2012 - 18:19:00

 
Carabinieri Controlli
Una 18enne è stata trovata morta in casa, via d'Annunzio 12, a Monza. La giovane sarebbe deceduta per stragolamento, come evidenzia anche la sciarpa intorno al collo. Le indagini sono effettuate dai Carabinieri.
Secondo le prime informazioni l'appartamento in cui è stata trovata morta la ragazza è un monolocale dove abita lo zio della ragazza, un uomo di circa 40 anni, sposato con una connazionale e padre di una bimba in tenera età: entrambe si trovano in Bangladesh da dove sarebbero dovute tornare in primavera.viene condiviso da due famiglie del Bangladesh. Lo zio della giovane deceduta è stato sentito a lungo dai Carabinieri. L'omicidio non sembra essere il risultato di una rapina dal momento che sulla porta dell'appartamento non sono stati rinvenuti segni di effrazione. E questo suffraga la tesi che la ragazza potesse conoscere il suo assassino.
18ENNE ABITAVA CON ZIO PER DISSIDIO IN FAMIGLIA - La ragazza trovata morta oggi pomeriggio a Monza era nata in Bangladesh e residente in provincia di Varese. A quanto riferiscono i carabinieri sul posto la 18enne a causa di un dissidio all'interno della famiglia era venuta a stare dallo zio da un paio di settimane.

venerdì 13 gennaio 2012

Miss Web 2011: la vostra Flaviaccia

Per entrare a vedere con i vostri occhi lo spettacolo che VOI avete realizzato facendomi vincere il titolo di "Miss Universo Web 2011" clikkate qui sotto:


Ah, dimenticavo:  ancora... GRAZIE INFINITE! ;)
Bacio


*****         IL   CONCORSO   E'   TERMINATO  IL   31/12/2011      *****
e, come vi ho promesso, vi ricopio qui di seguito TUTTI i voti assegnati a TUTTE le Concorrenti per OGNI mese (un laurà de la Madona, credetemi! Hehehe):



"MISS UNIVERSO WEB 2011"
 
Legenda:  

vincitrice Concorso
arrivata in Finale
eliminate nel mese

 


GENNAIO

Flaviaccia        164

Fra             68
Cekkerina         64
Elena Baschirotto     58
Cristinaboh         24
Klaraklaraklara     17
Daiana          14
Jenny         13
Angel          9
Arii
Francy          6
Kikka          5
La Silvietta
Cincin
Fransis
Bimba          4
Alicia
Alessita
Rugiada
Bri_bri
Katrin
EladarkAngel
Stylist
Feddy
Princesa
Erika
Naty
Apple
Fatyna 91          3
Ludo
Windlover
Christel
Pantera
Panterina
Selena
Maria
Piccola
Melly
Miss Aurora
Dolce
Lisetta
Pupsikona
Lizzy
Enjoy
Giulietta
Rossy
Verywell
Miuako
Vakeria
Stella          2
Barbie
Kekkina
Rodryga          1


FEBBRAIO
Flaviaccia        85

Fra            63
Daiana        45
Cristinaboh        12
Jenny        10
Cekkerina         8
Elena Baschirotto
Eladark Angel
La Silvietta         4
Bri_bri
Selena
Fatyna 91
Angel
Klaraklaraklara
Angelamitrano
Fransis         3
Giulietta
Stylist
RossyModellaTorino
Enjoy
Kikka
Stilish_on_my_blonde_soul
La_Lola
Rugiada
Alicia
Ludo
Francy style
Melly
Alessita
Vakerina
Verywell
Princesa
Feddy 89
Pantera
Apple
Naty
Lizzy
Arii
Erika
Piccola
Windlover
Miuako         2    
Lisetta              1 (+1 *)
Maria
Miss Aurora
Bimba
Katrin
Pupsikona
Cincin
Stella
Dolce86
Chrystel
Panterina         1

(*) voto assegnato dopo la Mezzanotte del 28 Febbraio


MARZO
Flaviaccia        123

Fra            114
Daiana         33
Cekkerina         24
Cristinaboh         14
Elena Baschirotto     11
Jenny          8
Angelamitrano      3
Stilish_on_my_blonde_soul
Josysantos
Alicia
Angel
La_Lola
Alessita
Bri_bri
Enjoy
Klaraklaraklara
Stylist
Dayana
Giulietta
Vakeria
Micaela
Fatyna 91
Miuako
Naty
Arii
Feddy 89          2
La Silvietta
Rugiada
Melly
Piccola
Selena
Eladark Angel
Ludo
Francy style
Princesa
Apple
RossyModellaTorino
Fransis
Ladyinwhite 91
Lillay
Lizzyvoice
Verywell
Erika 1992
Windlover          1
Kikka
Pantera          0



APRILE
Flaviaccia        150

Fra            100
Daiana         25
Cekkerina         20
Cristinaboh         15
Rugiada          9
Erika              4
Angelamitrano
Fatyna 91          3
Bri_bri
Josysantos
Angel
La_Lola
Alessita
La Silvietta
Jenny
Alicia
Stilish_on_my_blonde_soul
Giulietta
Stylist
Ladyinwhite 91
Feddy 89
Micaela
Elena Baschirotto
Eladark Angel
Lisa
Dayana
Viky
Piccola
Arii
Elynie
Apple
Naty
Miuako
Fransis
Enjoy
Windlover          2
Ludo
Melly
Princesa
Selena
Vakeria
Francystyle
Verywell
Lillay
Lizzyvoice
RossyModellaTorino
Klaraklaraklara      1


MAGGIO
Flaviaccia        119

Fra            110
Rugiada         30
Anto17         28
Cekkerina           23
Daiana
Cristinaboh         13
Dayana          5
La Silvietta
Bri_bri
Jenny
Angel
Miuako
Elynie
Erika1992          3
Josysantos
Alessita
La_Lola
Alicia
Stilish_on_my_blonde_soul
Giulietta
Elena Baschirotto
Eladark Angel
Stylist
Anjoy
Ladyinwhite 91
Arii
Naty
Angelamitrano
Milivanili
Fatyna 91
Windlover
Feddy 89
Stellina
Viky
Lisa
Apple           2
Asia
Micaela
Fairym
Fransis
Piccola          1


GIUGNO
Flaviaccia        108

Fra             97
Gengy 85         37
Rugiada         29
Daiana         21
Cekkerina         14
Cristinaboh
Anto 17          8
Jenny
Alicia          6
Floricienta          4
Stilish_on_my_blonde_soul
Josysantos
La_Lola
Bri_bri
La Silvietta
Angelamitrano
Rockmantic
Giuliaboro          3
Alessita
Angel
Styilist
Giulietta
Dayana
Eladark Angel
Arii
Stellina
Elynie
Naty
Lisa
Feddy 89
Apple
Fatyna 91
Erika 1992
Viky              2
Miauko
Windlover
Milivanili
Elena Baschirotto
Deejay Kalissa
Enjoy          1


LUGLIO
Flaviaccia        100

Fra             97
Gengy 85         33
Rugiada         26
Josysantos         24
Daiana         14
EmiliaRomagna     13
Anto    17           9
Brazzy           7
Viky
Jenny           5
Angelamitrano
Giulia Borio           4
Angel
Alicia
Cekkerina
La_Lola
Bri_bri
La Silvietta
Stilish_on_my_blonde_soul
Ba
Michela 856
Cristinaboh
Stylist           3
Alessita
Fatyna 91
Naty
Ladyinwhite 91
Ele
Floricienta
Rockmantic
Dayana
Lisa
Madulika
Erika
Arii
Elynie
Luisella
Feddy 89          2
Giulietta
Love
Apple
Stellina
Eladark Angel      1


AGOSTO
Flaviaccia        120

Fra            107
Gengy 85         27
Josysantos         16
Jenny         14
Rugiada         13
Madulika          9
Daiana          8
Emilia Romagna      7
Giulia           6
Anto 17
Cekkerina          4
La Silvietta
Bri_bri
Angel
Ba
Stylist
Cele 96          3
Alessita
La_Lola
Alicia
Stilish_on_my_blonde_soul
Michela 856
Ladyinwhite 91
Dayana
Ele
Brazzy
Bimba 89
Fatyna 91
Angelamitrano
Giulia Borio
Naty
Rockmantic
Elynie
Cristinaboh
Floricienta          2
Arii
Erika 92
Viky
Luisella
Lisa
Evelin DB
Feddy 89          1


SETTEMBRE
Flaviaccia        127

Fra             71
Rugiada         25
Gengy 85         19
Angie         12
Daiana           9
Josysantos           8
Giubs           7
Madulika               6
Anto 17           5
Cekkerina           4
Bri_bri
Angelven
Julietta
Angel
Stilish_on_my_blonde_soul
La_Lola
La Silvietta
Poliglotta
Bimba 89
Angelamitrano
Emilia Romagna
Ba               3
Alicia
Alessita
Monalisa
Rosy
Elynie
Michela 856
Ladyinwhite 91
Fatyna 91
Ele
Naty
Stylist            2
Brazzy
Giulia Borio
Cele 96
Dayana
Cristinaboh
Floricienta
Giulia
Rockmantic            1


OTTOBRE
Flaviaccia        114

Fra             77
Rugiada         31
Jenny
Giada         16
Josysantos         14
Daiana           9
Gengy 85
Ba               7
Giubs           5
La Silvietta           4
Stilish_on_my_blonde_soul
Angel
La_Lola
Atonia
Angelven
Angie
Julietta
Alessita
Bri_bri
Anto 17
Cekkerina
Angelamitrano
Michela 856
Madulika           3
Alicia
Bimba 89
Ely 85
Naty
Stylist
Poliglotta
Emilia Romagna
Fatyna 91
Jolie
Ele               2
Monalisa
Rosy
Giulia
Ladyinwhite 91
Elynie           1


NOVEMBRE
Flaviaccia        117
Fra             58
Rugiada         27
Giada         25
Jenny         17
Daiana         14
Angie           7
Josysantos
Bri_bri
Cekkerina           3
Angel
Bimba 89
Vanny 87
Stilish_on_my_blonde_soul
La_Lola
Julietta
Giubs
Atonia
Angelven
La Silvietta
Anto 17
Alicia
Alex
Angelamitrano
Alessita            2
Stylist
Ely 85
Jolie
Lia
Dolceketty
Poliglotta
Gengy 85
Ele
Madulika
Emilia Romagna
Ba
Michela 856
Naty
Fatyna 91      1


DICEMBRE
Flaviaccia        91
Fra            61
Rugiada        23
Daiana        17
Giada        15
Jenny        11
Cekkerina
Vanny 87
Anto 17         6
Angel
Antonia         4
Angelven
Julietta
Angelamitrano
Giubs
Stilish_on_my_blonde_soul
Alessita
Angie
Alex             3
Josysantos
La_Lola
Alicia
Bri_bri
La Silvietta         2
Bimba 89       1 (+1*)

(*) voto assegnato dopo la Mezzanotte del 31 Dicembre


 

Una stupenda canzone

Ascoltatela con me, bellissima e.... toccante (mi fa tornare indietro negli anni, acci! Amori impossibili, grandi progetti inutili, errori di valutazione, speranze infrante, "prove d'amore" superate e fallite, esercizi di autocontrollo e....)






Se non vedi il video clikka qui sotto (ti riporta alla pagina di Youtube):
clikka qui per vedere il video "Someone like you" di Adele


Per chi non conosce il testo (sublime), eccolo:
Someone Like You – Adele
 
I heard
That you're settled down
That you
Found a girl
And you're
Married now

I heard
That your dreams came true
I guess she gave you things
I didn't give to you

Old friend, why are you so shy?
It ain't like you to hold back or hide from the lie.

I hate to turn up out of the blue uninvited,
But I couldn't stay away, I couldn't fight it,
I had hoped you'd see my face,
And that you'd be reminded that for me it isn't over,

Never mind, I'll find someone like you,
I wish nothing but the best for you, too,
Don't forget me, I beg,
I remember you said,
"Sometimes it lasts in love,
But sometimes it hurts instead,"
Sometimes it lasts in love,
But sometimes it hurts instead, yeah,

You know how the time flies,
Only yesterday was the time of our lives,
We were born and raised in a summer haze,
Bound by the surprise of our glory days,

I hate to turn up out of the blue uninvited,
But I couldn't stay away, I couldn't fight it,
I had hoped you'd see my face,
And that you'd be reminded that for me it isn't over,

Never mind, I'll find someone like you,
I wish nothing but the best for you, too,
Don't forget me, I beg,
I remember you said,
"Sometimes it lasts in love,
But sometimes it hurts instead,"

Nothing compares,
No worries or cares,
Regrets and mistakes, they're memories made,
Who would have known how bittersweet this would taste?

Nevermind, I'll find someone like you,
I wish nothing but the best for you,
Don't forget me, I beg,
I remember you said,
"Sometimes it lasts in love,
But sometimes it hurts instead,"

Nevermind, I'll find someone like you,
I wish nothing but the best for you, too,
Don't forget me, I beg,
I remember you said,
"Sometimes it lasts in love,
But sometimes it hurts instead,"
Sometimes it lasts in love,
But sometimes it hurts instead.
 



Allego anche la traduzione (per i meno amanti delle lingue straniere):

Ho sentito
che ti sei sistemato
che hai trovato una ragazza
e che adesso sei sposato

ho sentito che hai realizzato i tuoi sogni
immagino che lei ti abbia dato
ciò che non ti ho dato io

Vecchio amico
perché sei così timido
non è da te esitare
o nasconderti dalla luce/verità

detesto saltar fuori dal nulla quando non sono invitata
ma non potevo stare lontana, è più forte di me
speravo che vedendo la mia faccia ti saresti ricordato
che per me
non è finita

non importa
troverò qualcuno come te
spero solo nel meglio (ti auguro ogni bene)
anche per te
non dimenticarmi
ti prego
ricordo che dicevi
a volte dura, l'amore
ma a volte, invece, fa male

a volte dura, l'amore
ma a volte, invece, fa male

sai che il tempo vola
solo ieri
erano i momenti più belli della nostra vita
siamo nati e cresciuti
nella foschia estiva
trattenuti dalla sorpresa
dei nostri giorni felici

detesto saltarmene fuori dal nulla quando non sono invitata
ma non potevo stare lontana, è più forte di me
speravo che vedendo la mia faccia ti saresti ricordato
che per me
non è finita

non importa
troverò qualcuno come te
spero solo nel meglio
(ti auguro ogni bene)
anche per te
non dimenticarmi
ti prego
ricordo che dicevi
a volte dura, l'amore
ma a volte, invece, fa male

niente regge il confronto
né preoccupazioni o cure
rimpianti o errori
e ricordi
chi l'avrebbe detto
che avrebbe avuto un sapore così agrodolce

non importa
troverò qualcuno come te
spero solo nel meglio
(ti auguro ogni bene)
anche per te
non dimenticarmi
ti prego
ricordo che dicevi
a volte dura, l'amore
ma a volte, invece, fa male

non importa
troverò qualcuno come te
spero solo nel meglio
(ti auguro ogni bene)
anche per te
non dimenticarmi
ti prego
ricordo che dicevi
a volte dura, l'amore
ma a volte, invece, fa male

giovedì 12 gennaio 2012

(alcuni) Magistrati italiani: che schifo!!!

Anche se sono distante dall'Italia almeno 1500 km vi seguo sempre, sono spesso aggiornata e spesso sono schifata: di cosa? Tra tutti il modo in cui noi italiani ci facciamo mettere i piedi in testa da "certa" Magistratura...
Ecco un altro esempio.
 
da "Il Giornale"
articolo di giovedì 12 gennaio 2012

Vecchie accuse e incontri fantasma: ecco venti motivi per non arrestare Cosentino

di Gian Marco Chiocci e Simone Di Meo
Ecco 20 buoni motivi (ma dalla lettura delle carte ne spuntano molti di più) per non mandare in galera Nicola Cosentino.

1) Il 90 per cento delle «nuove» accuse a Cosentino riguarda in realtà vecchie «accuse» presenti in un processo che lentamente procede, che nessuno vuol fare, tanto che chi sosteneva l’accusa oggi si occupa d’altro. Cosentino rischia l’arresto per i medesimi incomprensibili motivi respinti già una volta dalla Camera (col voto decisivo della Lega, che sugli stessi fatti stavolta ha deciso però di contraddirsi).

2) A Cosentino si contesta l’interessamento per un centro commerciale (mai fatto) vicino ai clan. Le carte evidenziano però che Cosentino si «interessa» al progetto a cose fatte, quando l’indagato Di Caterino sa che l’operazione è chiusa poiché Unicredit ha già dato l’ok previa verifica della solidità della garanzia, su cui Cosentino non avrebbe potuto fare nulla. Il presunto «sponsor politico» non partecipa alle fasi del progetto, dell’individuazione dell’appaltatore, della scelta della banca per il finanziamento, dell’istruttoria per l’erogazione dei soldi, della ricerca dei garanti. Non fa nulla. Incontrerà solo un funzionario Unicredit dopo numerose insistenze di Di Caterino a cui Cosentino aveva sempre risposto picche, com’è dimostrato dalle intercettazioni.

3) Non emerge mai un contatto diretto, o indiretto, con i boss. Nonostante questo i pm scrivono che Cosentino «è il referente nazionale del clan dei casalesi».

4) Il parlamentare-Padrino, per i pm, controlla da sempre il territorio di Gomorra. Ma l’unica volta che si presenta col centrodestra (2005) col voto di preferenza viene sconfitto da un candidato Udeur. Come se lo spiegano i pm? A volte, i clan, avendo più candidati, lasciano libertà di coscienza al loro elettorato. Follia.

5) Fino a quando è rimasto a sinistra Cosentino ha dormito sereno. Eletto tre volte consigliere provinciale col Psdi, nel 1990 prende 1.800 voti. Poi si butta con l’Ad di Ayala, appoggia candidati anticamorra di centrosinistra come Renato Natale prima e Lorenzo Diana, eroe di Saviano, oggi vicino a De Magistris, che negli anni ’70 fu in giunta a San Cipriano d’Aversa con Ernesto Bardellino (fratello del superboss Antonio) e Franco Diana (arrestato e ucciso in cella per un regolamento di conti). Immaginatevi se al suo posto vi fosse stato Cosentino. Nel ’95 Nick è alle regionali con Forza Italia ed è talmente forte l’appoggio dei clan che prende gli stessi voti di quindici anni prima col Psdi.

6) Il gran salto nazionale, ovviamente sponsorizzato dai casalesi, avviene col voto bloccato di lista, dunque senza preferenze, nel 2001 e nel 2005. Il collegio è quello a bassa densità mafiosa di Piedimonte Matese e non nella capitale di Gomorra, Casal di Principe, dove viene eletto un certo Italo Bocchino.

7) Se Cosentino è «da sempre» il terzo livello (politico) dei casalesi, c’è da chiedersi perché non compaia mai nelle gigantesche inchieste Spartacus 1 e Spartacus 2

8) E perché nel bestseller Gomorra l’onniscente Saviano non gli dedichi almeno un capitolo, salvo ricordarsi di lui solo in dotti articoli su Repubblica.

9) I magistrati ammettono che Cosentino ha sempre avuto un comportamento integerrimo. Ciò, però, non vuol dire niente essendo «fisiologico» che un politico faccia attività antimafia per essere «percepito dall’elettorato come persona degna del consenso ricevuto».

10) I pentiti che lo tirano in ballo non gli attribuiscono mai, dicasi mai, fatti concreti. Parlano in generale, anche a distanza di sei anni (oltre i 180 giorni previsti per legge) e quando azzardano a un episodio specifico, vengono smentiti documentalmente.

11) Uno a caso: un pentito giurò d’aver portato 700 voti a Cosentino a Trentola Ducenta: il conto delle schede si fermò a 500.

12) Il pentito cardine dell’inchiesta, Vassallo, è un cocainomane dichiarato, reo confesso in aula il 16.10.2008. Quanto al riscontro sulla sua permanenza nella casa di cura Pineta Grande a Castel Volturno per questioni psichiatriche, la cartella clinica è stata ripetutamente negata alla difesa per questioni di privacy.

13) Sempre Vassallo è stato recentemente smentito dal perito del tribunale di Napoli sulle «minchiate» gomorristiche della discarica di Chiaiano. In precedenza ha mandato in galera gente poi riconosciuta innocente, come i fratelli Luigi e Vincenzo Carobene.

14) A verbale, tra i suoi referenti politici, Vassallo fa i nomi di Cosentino e di altri politici. Perché non si è indagato su tutti?

15) Come si fa a non riconoscere il fumus persecutionis quando si legge che per il gip le necessità cautelari sono da riferirsi alla «potenza economica» della famiglia di Cosentino e all’aggravante del suo ruolo di «parlamentare della Repubblica» a conferma della sua «pericolosità sociale»?

16) Per anni Cosentino ha chiesto di essere ascoltato dai magistrati ripetutamente, invano.

17) Si sono iniziate indagini, senza alcuna iscrizione, solo 8 giorni dopo la nomina a sottosegretario pur avendo materiale d’indagine risalente alla metà degli anni ’90 e al 2006/2007.

18) Dal memoriale di Cosentino si apprende dell’esistenza di un ufficio investigativo ad personam, utilizzando sempre il vecchio fascicolo aperto dal 2001, per attribuire sempre al «medesimo magistrato la competenza a indagare in esclusiva su ogni possibile reato di Cosentino».

19) Contestano al coordinatore del Pdl in Campania parentele scomode. Nelle carte a sua difesa spiega che in centri piccoli sono facili incroci con personaggi che a distanza di anni avranno problemi con la giustizia. Un esempio è quello di don Giuseppe Diana, prete anticamorra ucciso dai clan, amico e sostenitore elettorale di Cosentino (checché ne dica Saviano). Persino il sacerdote aveva parenti-serpenti con la famiglia degli Schiavone, del boss Sandokan e del killer pentito Carmine.

20) Oltre ai pentiti, ripetiamo, non c’è niente. Ma Cosentino è Cosentino. Se anziché il pd De Franciscis (che in una sfortunata intercettazione richiamò l’aiuto «della camorra di Casale») fosse stato Cosentino il presidente di quella provincia di Caserta che stanziò 400mila euro per appalti a una società vicina allo stragista Setola, oggi Nick non avrebbe scampo. E invece una speranza c’è: che almeno la verità storica prevalga sulla carente ricostruzione accusatoria e sull’odiosa ragion politica.

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