Freddo, influenze, giornate corte, nebbia e piedi congelati. Dura rassegnarsi alla fine dell'estate. Dieci aspetti dieci che potrebbero farci rivalutare autunno e inverno e permetterci di arrivare alle porte della primavera col sorriso

1- Innanzitutto, è fondamentale porsi degli obiettivi salvifici: un viaggio fichissimo di fine anno, un oggetto o capo d'abbigliamento desiderato da regalarsi o farsi regalare a Natale. Insomma qualcosa per poter guardare più al futuro, meno al presente.
3- Non sottovalutare nemmeno i vantaggi personali dei mesi freddi, ovvero consolarsi pensando che possiamo sollazzarci serenamento con cibo e alcol. Perché maglioni, piumini e jeans mascherano decisamente meglio di short, pinocchietti e canotte.
4- D'inverno c’è la concentrazione di tutte le feste mangerecce-goderecce: l'8 dicembre, Natale, Capodanno, la Befana, Carnevale. Mille occasioni per ritrovarsi con la proria famiglia, bere, mangiare (le cene in compagnia, nelle sere autunnali e ancor più invernali, hanno tutto un altro sapore e soddisfazione) divertirsi e soprattutto ricevere regali.
5- Nei mesi freddi anche l'amore ci guadagna: nel rapporto di coppia il freddo aiuta. D'estate ci sono le cenette in terrazzo a base di pesce e vinello bianco. Vuoi mettere con il romanticismo di un tête-à-tête davanti al caminetto acceso, scaldato da un buon bicchiere di rosso o coccolandosi sotto il piumone. Il caldo allontana, il freddo avvicina, anche solo per convenienza calorifera.
6- Per i teledipendenti, c’è da gioire: d'estate ci si deve accontentare della replica de La sai l'ultima o L'ispettore Derrick. In autunno riparte il meglio dei palinsesti, da Report al Grande fratello, da X-Factor ad Annozero, (perchè non tutti i gusti sono alla menta). Insomma, anche per coppie che hanno poco da dirsi, c'è da passà a nottata...
7- Per i cinefili , idem come sopra: Con l'autunno cominciano le più importanti uscite di stagione. A luglio e agosto al cinema ci si deve accontentare dell’ Enigmista 44esimo o del centesimo remake di Non aprite quella porta, d'inverno tornano Robert, Brad e Julia.
8- Stesso discorso per gli amanti della lettura : passato lo stallo estivo, in autunno riprende l’attività editoriale. Uscite importanti, dibattiti e incontri con gli autori. E anche in questo caso c’è più soddisfazione a leggere sepolti sotto il piumone, con una tazza di cioccolata calda sul comodino, che non schiumando rigirandosi nel letto, col ventilatore sparato in faccia.
9- Per chi è appassionato di sport invernali, si apre la stagione. Rispolverate scarponi e moon boot, che si comincia: sciate, ciaspolate, "bobbate". Per tutti coloro che amano la neve quanto il mare, il bello comincia proprio adesso
10- Nebbia e foschia possono avere anche i loro lati positivi , per esempio quello dell’anonimato. Se si vuole camminare inosservati per le strade del centro, basta alzare il bavero del cappotto e via. D'estate buona visibilità e abbigliamento semi-inesistente non permettono il mascheramento. E anche questa non è cosa da sottovalutare…
Se tutti questi punti non vi hanno convinti, perché niente per voi può riparare sole, mare e giornate interminabili, resta sempre l'opzione "rincorsa ": prendete aspettative, malattia, licenziatevi e rincorrete l’estate dall’altra parte del mondo. Sudamerica, Sudafrica, Australia, quando da noi è autunno e inverno, lì sono spaparanzati in spiaggia. Un lavoretto lo si trova sempre, basta accontentarsi. Poi verso aprile si torna a casa e ricomincia….
4- D'inverno c’è la concentrazione di tutte le feste mangerecce-goderecce: l'8 dicembre, Natale, Capodanno, la Befana, Carnevale. Mille occasioni per ritrovarsi con la proria famiglia, bere, mangiare (le cene in compagnia, nelle sere autunnali e ancor più invernali, hanno tutto un altro sapore e soddisfazione) divertirsi e soprattutto ricevere regali.
5- Nei mesi freddi anche l'amore ci guadagna: nel rapporto di coppia il freddo aiuta. D'estate ci sono le cenette in terrazzo a base di pesce e vinello bianco. Vuoi mettere con il romanticismo di un tête-à-tête davanti al caminetto acceso, scaldato da un buon bicchiere di rosso o coccolandosi sotto il piumone. Il caldo allontana, il freddo avvicina, anche solo per convenienza calorifera.
6- Per i teledipendenti, c’è da gioire: d'estate ci si deve accontentare della replica de La sai l'ultima o L'ispettore Derrick. In autunno riparte il meglio dei palinsesti, da Report al Grande fratello, da X-Factor ad Annozero, (perchè non tutti i gusti sono alla menta). Insomma, anche per coppie che hanno poco da dirsi, c'è da passà a nottata...
7- Per i cinefili , idem come sopra: Con l'autunno cominciano le più importanti uscite di stagione. A luglio e agosto al cinema ci si deve accontentare dell’ Enigmista 44esimo o del centesimo remake di Non aprite quella porta, d'inverno tornano Robert, Brad e Julia.
8- Stesso discorso per gli amanti della lettura : passato lo stallo estivo, in autunno riprende l’attività editoriale. Uscite importanti, dibattiti e incontri con gli autori. E anche in questo caso c’è più soddisfazione a leggere sepolti sotto il piumone, con una tazza di cioccolata calda sul comodino, che non schiumando rigirandosi nel letto, col ventilatore sparato in faccia.
9- Per chi è appassionato di sport invernali, si apre la stagione. Rispolverate scarponi e moon boot, che si comincia: sciate, ciaspolate, "bobbate". Per tutti coloro che amano la neve quanto il mare, il bello comincia proprio adesso

Se tutti questi punti non vi hanno convinti, perché niente per voi può riparare sole, mare e giornate interminabili, resta sempre l'opzione "rincorsa ": prendete aspettative, malattia, licenziatevi e rincorrete l’estate dall’altra parte del mondo. Sudamerica, Sudafrica, Australia, quando da noi è autunno e inverno, lì sono spaparanzati in spiaggia. Un lavoretto lo si trova sempre, basta accontentarsi. Poi verso aprile si torna a casa e ricomincia….
Sara Gambèro
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