di Simona Rombaga
Ogni donna alle prese col ciclo mestruale sceglie il modo più pratico e comodo per viverlo e affrontarlo: dai classici assorbenti esterni a quelli interni, da quelli biologici alla coppetta mestruale…
Assorbenti: interni ed esterni quelli più usati
Tra gli assorbenti più conosciuti e utilizzati dalle donne per affrontare i “giorni rossi” ci sono gli assorbenti esterni ed interni. La prima tipologia è sicuramente quella più diffusa e le varianti sono tante, a seconda del momento: per i primi giorni, quando il flusso è più abbondante, sono indicati gli assorbenti più lunghi e preferibilmente quelli con le ali, per una maggiore protezione, in quanto più avvolgenti e contenutivi e per evitare di macchiare i vestiti. Poi ci sono gli assorbenti adatti per la notte, più larghi che lunghi, che assicurano protezione durante le ore notturne, mentre quando il ciclo sta per finire o per le perdite che possono verificarsi tra un ciclo e l’altro, si utilizzano i salvaslip. Nel corso degli anni sono in commercio assorbenti di con rivestimento effetto seta o imbottiture ultrasottili.
Gli assorbenti interni per le donne invece, risultano più pratici e comodi: sono dei piccoli cilindretti di cotone e questo tampone assorbe il flusso mestruale senza creare ingombro; l’ideale per chi pratica sport o per chi, durante le vacanze estive, nonostante il ciclo, non vuole rinunciare a farsi il bagno a mare. Vanno però cambiati più frequentemente rispetto a quelli esterni perché l’assorbenza del tampone è rapida e consente di tenerli addosso per un tempo minore. Inoltre cambiandoli spesso si evitano irritazioni o addirittura infezioni. Anche per gli assorbenti esterni comunque, ci sono tipologie per flussi più o meno abbondanti. I più diffusi sono sicuramente il Tampax e l’O.b., il primo con l’applicatore e il secondo senza.
Gli assorbenti ecologici e lavabili
Tra quelli meno comuni ci sono gli assorbenti e i salvaslip lavabili, che sono igienici, morbidi, anti irritazione e soprattutto permettono di risparmiare; si lavano a mano o in lavatrice, e sono riutilizzabili anche fino a tre anni…e poi fanno del bene anche all’ambiente. Gli assorbenti lavabili, sono di cotone e di forma simile a quelli che si acquistano nei supermercati; l’unica differenza è che non hanno un adesivo per tenerli attaccati agli slip ma si possono cucire a mano, in base al proprio corpo e alle proprie esigenze. Molte donne, provandoli, si sono rese conto della loro estrema praticità e comodità. Ne esistono di diverse tipologie: quelli per il giorno, e quindi per un flusso leggero o normale, dalla notevole capacità assorbente; e quelli per la notte spesso composti da due strati in cotone. Questi assorbenti possono essere lavati in lavatrice, ma è consigliabile lavarli a mano, immergendoli prima nell’acqua fredda, per poi risciacquarli, utilizzando il bicarbonato ed evitando l’utilizzo della candeggina o altri prodotti sbiancanti. Molto utilizzati sono i "Lunapads"
La coppetta mestruale in silicone: l’assorbente che non assorbe!
Praticità, comfort, libertà e anche risparmio e rispetto per l’ambiente; in una parola la “coppetta mestruale”, una sorta di piccola "tazzina" che ha la consistenza di un "antistress" perché è in morbido silicone e rappresenta l’alternativa agli assorbenti esterni ed interni. Se inserita correttamente, la coppetta è così confortevole da non sentirla. La coppetta è lunga circa 4-5 cm con un diametro intorno ai 3cm e deve essere posizionata all’interno del canale vaginale. Due le misure, in base all’età e al fatto se una donna abbia o meno partorito. All'inizio può essere necessario fare un po' di pratica per trovare l'angolazione corretta e la posizione più adatta al proprio corpo. Si inserisce piegata e si apre da sola una volta inserita nella vagina. Va svuotata ogni 4-8 ore a seconda dell’intensità del flusso e per pulirla basta sciacquarla, asciugarla con una salviettina e reinserirla. Può essere sterilizzata tra un ciclo e l’altro per avere la massima garanzia di igiene perché evita le macchie, le irritazioni e la secchezza vaginale. Dura molti anni, ed è in silicone ipoallergenica, dunque non altera l’equilibrio della mucosa vaginale e non sarà a contatto con sostanze chimiche e pertanto è molto tollerata dalle donne che hanno la pelle sensibile o soggette alle allergie. Altra caratteristica della coppetta è che ognuna ha delle tacche di misurazione per consentire ad ogni donna di misurare il proprio flusso mestruale. Ne esistono di diverse marche ma in Italia, quella più diffusa è la "Mooncup", nata in Inghilterra e distribuita nel nostro paese da "La bottega della luna" ma anche, Fleurcup e Divacup.
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