martedì 21 febbraio 2012

Un'altra truffa: POINTSHOP!

Come, e peggio!, delle maghelle che non chiaro-veggono un bel tubo di nulla, c'è questo: http://www.pointshop.it/           

Ecco il logo da cui stare bene alla larga!!! La truffa qui non è un pericolo, è una CERTEZZA!

Promette di darvi un sacco di cose a 1 Euro e di potervi guadagnare molto altro "solo" clikkando qua e là e girovagando per i siti loro sponsor...

Peccato che 1 Euro sia per l'iscrizione di 15 giorni!!!
E, ancora peggio!, è che al primo rinnovo, ti succhiano ben 45 Euroni dalla carta di credito!!!!

Eccovi la mia storia:
Come sapete io sono una curiosa: quando ho letto la loro mail pubblicitaria mi sono iscritta e ho speso l'Euro per comprare uno spazzolino elettrico (che, per altro, dopo quasi 2 mesi, non mi è arrivato!)
Poi ho girovagato sul loro sito e ho capito (quasi) subito che, per acquistare anche solo un pacchetto di caramelle avrei dovuto starci dietro almeno un mese, clikkando e leggendo le cose che volevano loro...
Così ho disdetto! E sono iniziati i guai:
mi hanno detto (un po' come fanno i gestori telefonici): "e dai, se non disdici, anzi se rinnovi ti diamo 1300 punti e un altro regalo" (dopo lo spazzolino elettrico, mai ricevuto, a solo 1 Euro), facendoti credere che il rinnovo è sempre per 1 Euro ogni 2 settimane.

Io ho rinnovato e ho scelto tra 3 regali il meno peggio: un portapenna da borsetta. Mi hanno inviato il peggiore: un "kit da pronto soccorso" (Un "pronto soccorso" da asilo nido, visto che ci sono 2 micro cerotti, una garzetta da Barbie e un paio di forbici da pulce) e, "pushavo" per arrivare a un regalo più consistente quando....
... ho letto sul rendiconto della carta di credito, che mi avevano ciulato ben 45 Euro!!!

Così ho scritto sul loro form una mail di spiegazioni (seguita da altre due inviate dalla mia posta elettronica) ricevendo la stessa identica risposta: il nulla!!!

Così ho girovagato sul loro truffaldino sito in cerca di vedere dove c'era scritto che il rinnovo non era alle medesime condizioni del primo accesso, ma ben 45 volte più caro.

E mi sono imbattuta su "termini e condizioni..." dove, si parla di tutto ma NON di quattrini!!!

Girando girando, nei meandri di microscopiche e sbiadite scritte, mi imbatto in una specie di FAQ dal titolo:
 Non ho mai accettato di sottoscrivere un abbonamento
Non è del tutto corretto. Non è possibile effettuare un ordine senza prima accettarne termini e condizioni. È chiaro che si tratta di un abbonamento:


  • Viene indicato sul sito della campagna
    • Besøgt venerdì 13 gennaio 2012 kl. 11:51
  • Viene indicato nei termini e condizioni
    • Blev krydset af og accepteret venerdì 13 gennaio 2012 kl. 11:53
  • È inoltre menzionato nella e-mail di conferma dell'ordine
  • È indicato nella e-mail di benvenuto

Ma come "non è del tutto corretto"!?!?!?
Allora vuole dire che è quasi tutto corretto quando non ho mai accettato di sottoscrivere un abbonamento!!!
E, quindi, ammettono anche loro che sono dei TRUFFATORI!!!!
Ah, bene bene: essere stata truffata da chi lo ammette è già una bella cosa, almeno non fingono di fare gli innocentini... (come sono stucchevoli i truffatori quando voglio a tutti i costi convincerti che loro sono onesti e tu un'ingenua!!! Non è vero?)


Ed ecco come render loro "pan per focaccia":
1) ci si iscrive a 1 Euro e si "acquista" (magari a voi lo spediscono per davvero!) un bene che desiderate
2) molto prima dei 15 giorni (per evitare il rinnovo automatico! Non ne parlano mai, quindi c'è e lo fanno!!!) mandate la disdetta
3) senza farvi abbidolare da offertone e controffertone!!!
In questo caso avrete speso solo 1 Euro e avrete (forse) in casa un oggetto di almeno 15-20 Euro, oltre le spese per il trasporto


Ma la migliore cosa rimane sempre quella di... starsene ben bene alla larga da loro!!!!

E, come si dice, "lettore avvisato, mezzo salvato" 
O no? Hehehehe....

    

12 commenti:

Anonimo ha detto...

purtroppo e successo anche a me.

mi hanno prelevato 45,00 euro dalla mia postepay.

non ho sottoscritto nulla.
secondo me se scriviamo in tanti a striscia chissa' che non la passino liscia.....
rita

Flaviaccia ha detto...

Per organizzare una petizione a "Striscia la notizia" scrivetemi su FLAVIACCIA@LIBERO.IT in modo che possa mandar le vostre mail...
Baci e... attenti al portafogli!
Anzi, no: con questi TRUFFATORI, attenti alle vostre "cards"!! Hehehe
Flavia

tonypuma ha detto...

Ciao a tutti!

Mi chiamo Tony sono il webmaster di PubbliPTR.Net, ho partecipato all' abbonamento di PointShop al prezzo di 1 euro, ho richiesto un cellulare della Nokia 1616 e arrivato dopo 10 giorni, per non continuare l' abbonamento devi fare la disdetta entro 14 giorni.
Comunque registratevi sempre da siti come il mio, ossono essere chiamati a danni tutti li sponsor.
Spero di essere stato di aiuto ;)

Anonimo ha detto...

Anchio mi ero iscritto a pointshop leggendo qua mi sono tolto ho messo il numero di cellulare e la via ecc dovro' pagare? apparte che carta di credito non ne ho xD sono al sicuro per non e' che mi fanno pagare venendo a casa mia ... oppure rintracciando la sim del cellulare comunque mi sono cancellato rispondi perfavore
EddyInter

Flaviaccia ha detto...

Caro Eddy (no, non riesco a scrivere "Inter"! Hehehe), non ti faranno pagare nulla questi LADRONI!!!
L'importante è non versarli tu "spontaneamente"...

Tanto che vi scrivo aggiungo che, dopo 6 mesi NON mi è ancora arrivato lo spazzolino elettrico pagato 1 Euro.

Anonimo ha detto...

secondo me dovevate solo leggere le condizioni, è scritto ed anche chiaramente. fessi voi che fate tutto di fretta senza leggere

Anonimo ha detto...

Volevo dire che sul sito c'è scritto del rinnovo automatico.

Anonimo ha detto...

Sono arrivato a 32000 punti e poi mi hanno chiuso l account dove è la serietà.......

Anonimo ha detto...

Dopo aver raggiunto i 25.000 e passa punti, ho richiesto un'autoradio, per tutta risposta dopo meno di 2 ore ho trovato l'account chiuso. Ma i fessi siamo noi che diamo i nostri dati e con le operazioni che facciamo li facciamo pure guadagnare. Andrebbero messe in galera.

Anonimo ha detto...

Siete sicuri di non aver mai fatto nulla contro il regolamento, anche sono una volta tanto tempo prima, che lì sono rigidissimi, se si sbaglia anche mezza volta ti chiudono l'account.

Anonimo ha detto...

MAH...
vedo messaggi di qualche anno fa... ecco ora è davvero diventato un sito poco serio, ma fino a dicembre 2013 ho ricevuto decine di premi, in particolare un totale di 75 euro da spendere su amazon, poi una macchina per lo zucchero filato e altre cosette varie, ho approfittato anche io degli abbinamenti ad un euro,ma basta leggere invece che per la smania di avere (volere) tutto vorreste tutto e subito.. c'è scritto chiaramente che se non si desidera sottoscrivere l'abbonamento basta cliccare :disattiva abbonamento e questo resta in essere fino alla scadenza pagata un euro. se nn si disattiva significa che si vuole l abbonamento, altrimenti non si attiva proprio NULLA . altra storia dello spazzolino elettrico... ma io dico ci siete o ci fate??? vi hanno dato l equivalente in punti, e avreste dovuto richiederlo voi, ma avendo usato i punti per altre cose, avete giustamente pensato a una svista e ve ne siete guardati bene da comunicarlo.. quindi contavate di tenere capre e cavoli....
certo da fine gennaio 2014 le cose sono ben diverse, ora non danno nulla specie a chi come me non ha bolltette perdimostrare la residenza...

Ulisse Di Bartolomei ha detto...

La questione anomala o.n.g. consiste che è divenuto un modo per farsi finanziare da tutti, anche dai “nemici”, proponendosi impegnate nella filantropia, ma poi condurre prioritariamente propaganda ideologica (marxista…). Questa tradizione si è avviata nel secondo dopoguerra perlopiù seguendo i gruppi mistici nel farsi passare “no profit”, in scopo di finanziarsi le spese di esercizio con donazioni, ma divenuto poi un modo per apparire eticamente meritevoli e incassare tanto ma soprattutto da tutti, anche quelli che se consci delle attività reali, si asterrebbero dal contribuirvi. Il pioniere dell’ “incassa e dimentica” fu probabilmente Sun Myung Moon, il santone coreano che facendosi legalizzare “no profit” dappertutto a suon di avvocati, riuscì a deviare alle sue aziende, centinaia di milioni di dollari. Questa epopea della truffa, la racconto nel mio libro “Sun Myung Moon e la Sindrome del Piccolo Dio” acquistabile su Amazon o scaricabile gratis qui http://lasindromedelpiccolodio.blogspot.it/