giovedì 25 settembre 2008

Poesia: A me stessa

Invece questo è un esempio di poesia post "evento" (Dicembre 2001) A me stessa. 
(versi sciolti) 

Che Mondo incasinato, 
Quanta gente piena di odio. 
Che mi sono alzata a fare?

Alice, vestiti e vai! 
Urlano tutti, 
Grido anch’io? 
La voce più sottile 
E’ quella che più si sente. 

Per il freddo dell’Inverno 
O per il caldo dell’Estate, 
Qui nessuno è mai contento 
E dei sassi han sul cuore. 

"Ok!" mi ripeto 
Dove non c’è un sorriso ci sarò io:
A ridere e scherzare, 
A cantar canzoni allegre, 
A dire cose buffe 
O farmi anche insultare.

La mia vita 
L’ho già scelta, 
E’ questa: 
Ogni bimbo sarà gaio, 
Ricco di amore 
E sorridente. 
E non importa se per gli altri
Io conterò meno di niente! 

Gli occhi che ti baciano 
O la boccuccia che più non trema 
Di pianto, 
Queste saranno le mie vittorie.
Non poche, ma infinite. 
Voglio girare il Mondo, 
Anche nuda, 
Ma che importa?
Ed ognuno sarà felice. 
Viva tutti, abbasso Alice!

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