mercoledì 24 settembre 2008

Simona racconta Alice /1

La Simo, mai stata mia grande amica, però l'ho sempre sopportata con pazienza e con un sorrisino migliore di quello "di circostanza" aveva aperto un blog su Alice e le 2-3 cose che ci sono sopra ve le propongo affinché possiamo conoscere il bellissimo angelo anche dalle parole di un'altra persona, ben diversa da me. Diversa come carattere e come aspetto (avete presente la carta moschicida? Ecco lei era così con i ragazzi)
Post: Di chi parliamo? Si chiamava Alice ed era la terza di quattro figli. Lei si definiva "ultima a pari merito" ma la sua gemella era, almeno per la legge italiana, più piccola di lei.Nata il 13 Novembre 1990 (Scorpione a tutti gli effetti), non la si poteva ignorare: o la si amava o la si odiava.Io sono stata capace di provare ogni tipo di sentimento per lei: l'ho ignorata a lungo, l'ho detestata, sono stata sua grande amica, poi l'ho odiata e respinta, quindi amata alla follia. Purtroppo solo dopo che lei non c'era più ho capito quanto lei era importante per me e quanto sono stata stupida nei suoi confronti.Questo blog vuole solo rendere giustizia di un'amica, una compagna di studi e di una ragazza come tante altre, ma speciale da fare paura.Cercherò di essere sincera al massimo raccontando delle sue debolezze e della sua forza, di momenti di gloria e di quelli da buttare nel cestino, cercando di costruire una specie di puzzle, alla fine del quale sarà come vederla ancora tra noi, festosa e sorridente come l'ho sempre vista.Una nota negativa sarà costante in tutti questi passaggi. La sua famiglia non desidera che io faccia questo e quindi non potrò essere troppo precisa e pignola sui dati legati alla privacy, ormai legge italiana da anni (credo dal 1994), così dovrò pubblicare qui solo le cose che lei ha lasciato a me e ad agli amici, i sentimenti, i racconti (suoi e nostri) e un ricco repertorio di scritti suoi: poesie, favole, temi e scarabocchi vari.Per mesi ci siamo riunite in casa sua e le affidavamo un argomento a nostro piacere (in genere di quelli che le teenagers amano) circa la religione e come questa è influente nella nostra vita quotidiana. Questo perchè lei aveva un sogno nel cassetto: diventare suora. Anzi, per dirla con parole sue, "la sorella di tutti".

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